Devastanti alluvioni colpiscono il nord Italia: tre morti, migliaia gli sfollati

“Le piogge non sono finite, continueranno ancora per qualche ora”, ha detto a SkyTG24 Titti Postiglione, vice capo della Protezione civile. “Stiamo affrontando una situazione molto, molto difficile”.

Funzionari in Emilia-Romagna hanno detto che tre corpi sono stati trovati a Forlì, Cesena e Cesenatico, e tre persone risultano disperse.

VIDEO: Alluvioni nel nord Italia


Quattordici fiumi sono esplosi nella zona, costringendo gli abitanti di città come Cesena a salire sui tetti degli edifici mentre i vigili del fuoco li hanno soccorsi con elicotteri o gommoni.

“Non avvicinarti ai fiumi. Chi vive nelle zone vicino alle condutture dell’acqua dovrebbe spostarsi ai piani più alti”, ha detto su Facebook il capo regionale Stefano Bonaccini.

Diverse strade e ferrovie sono state bloccate e i sindaci di molte città, tra cui Bologna, hanno invitato i residenti a restare a casa.

Anche la città settentrionale di Ravenna, situata vicino alla costa adriatica, fu gravemente colpita.

“Probabilmente è stata la notte peggiore di tutta la storia della Romania”, ha detto il sindaco di Ravenna Michele de Pascale alla radio pubblica RAI, dicendo che 5.000 persone sono state evacuate dalla sua città solo durante la notte. “Ravena è irriconoscibile per i danni”.

Probabilmente è stata la notte peggiore nella storia della Romania.

Il primo ministro italiano Giorgia Meloni ha espresso “piena solidarietà alla popolazione colpita” e ha twittato che il governo era pronto ad aiutare.

È la seconda volta in questo mese che il maltempo colpisce l’Emilia-Romagna, con almeno due morti nei temporali di inizio maggio.

Le piogge sono arrivate dopo mesi di siccità che hanno prosciugato la terra, ridotto la sua capacità di assorbire acqua e aggravato gli effetti delle inondazioni, hanno detto i meteorologi.

Lituania italiana: “Qui è un disastro, siamo solo in ginocchio”

Daiva Lapėnaitė, una lituana che vive in Italia, ha condiviso informazioni sulle piogge su Facebook. “Non uscire di casa, lascia i piani inferiori.
Scappa, non pensare alle cose. È un disastro, siamo letteralmente messi in ginocchio.

Le piogge nel nord Italia, in Emilia-Romagna, hanno causato la morte di 3 persone. 14 fiumi sono stati allagati, 23 città sono state allagate, più di 5.000 persone sono state evacuate”, ha scritto D. Lapėnaitė su Facebook.

Alberto Gabriele

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