Parecchi anni, Silvia Luna Soffriva di gravi problemi di salute, verificatisi dopo aver subito un intervento di aumento dei glutei nel 2011, eseguito dal Dr. Aníbal Lotocki. Purtroppo, giovedì scorso, l’ex concorrente del “Grande Fratello” è morta nel reparto di terapia intensiva dell’ospedale italiano della città di Buenos Aires, dove era ricoverata dalla fine di giugno.
Da segnalare che l’ex Telefe, durante il ricovero, ha avuto problemi polmonari dovuti ad un’infezione batterica, complicati dal suo stato di ipercalcemia e insufficienza renale. il che è stato molto importante per Silvia Luna nei giorni scorsi è toccato a suo fratello, Ezequiel, 28 anni.
Il fratello di l’artista È rimasto al suo fianco nel momento critico che ha dovuto attraversare. Ricordiamo che Ezequiel fu una delle prime persone a farsi avanti come donatore quando fu resa pubblica la necessità di un trapianto di rene Silvia Luna. Dialogando con Catalina Dlugi per il ciclo radiofonico “Agarrate Catalina”, Silvina Luna ha confessato:
Uno dei volontari era mio fratello Ezequiel, ma mi riesce ancora difficile parlarne. So che c’è, ma dipende tutto da molte cose e voglio affrontarlo passo dopo passo. Dato che sono lontano, non voglio andare avanti.
Il fratello dell’ex candidata di “El Hotel de los Famosos”, che ha cinque anni meno di lei, preferisce mantenere un profilo basso. Ezequiel ha lasciato Rosario per Buenos Aires per accompagnare la sorella fin dall’inizio della sua carriera, sostenendola in ogni momento. Il giovane trascorse gli ultimi giorni della sua vita Silvia Luna prenditi cura di lei mentre è ricoverata nell’ospedale italiano.
La difficile decisione presa da Ezechiele
Ieri, Ángel de Brito, sulle onde di “LAM”, ha raccontato che il fratello di Silvia Luna ha dovuto prendere una decisione estremamente difficile. Il giornalista ha rivelato che Ezequiel, su consiglio dei medici, ha deciso di staccare il modello.
Il dato di America TV lo indicava quando furono reintubati Silvia Lunai medici informarono Ezequiel che era molto improbabile che potesse sopravvivere senza l’aiuto delle équipe mediche.. Il giovane capì quindi che la cosa migliore per la sorella era permetterle di riposare.