Secondo il Soccorso alpino, tra gli altri sono stati uccisi una coppia israeliana che viveva in Italia e un bambino, mentre il figlio di cinque anni della coppia sta lottando per la vita con danni cerebrali e gambe rotte.
Tra le vittime c’è anche un bambino italiano di nove anni, dicono i soccorritori, e il bilancio potrebbe aumentare dopo il disastro avvenuto nella località balneare di Stresa, sulle rive del Lago Maggiore in Piemonte.
Il presidente Sergio Mattarella e il primo ministro Mario Draghi hanno espresso il loro “enorme dolore” porgendo le condoglianze alle famiglie delle vittime, mentre i leader regionali e dell’Unione europea si sono detti rattristati e scioccati.
Una corsa in funivia di 20 minuti fino a 1,5 miglia. La vetta alta m vicino a Streza era popolare tra i turisti.
Nel suo comunicato il Ministero delle Infrastrutture precisa che l’incidente è avvenuto intorno alle ore 24.00. 30 minuti ora locale (13:30 lituano) quando la cabina dell’ascensore era a circa 100 metri dalla vetta.
Secondo il ministero la tragedia è avvenuta probabilmente per la rottura di una corda alla fine del binario.
Il sindaco di Stresa Marcella Severino ha detto che la cabina dell’ascensore “ha iniziato a muoversi all’indietro e probabilmente ha colpito un palo”.
Il ministro delle Infrastrutture, Enrico Giovannini, dal canto suo ha annunciato l’apertura di un’inchiesta su “un tragico evento che stiamo seguendo con molta attenzione”.
Nel villaggio ai piedi della montagna la gente è rimasta sbalordita dalla notizia del disastro.
“Sono venuta a Streza con un gruppo di amici. Avevamo programmato di scalare il Monte Motarone perché offre una vista meravigliosa”, racconta Luisa Tesserin, studentessa genovese di 27 anni.
“Siamo saliti sull’ascensore un’ora prima della tragedia. Quando siamo entrati, non abbiamo notato nulla di strano nella cabina, andava tutto bene. Siamo rimasti sbalorditi quando abbiamo appreso la notizia”, ha dichiarato all’agenzia di stampa AFP .
“Manutenzione effettuata”
“Tutta la manutenzione è stata fatta. Sono stati spesi molti soldi, è stato fatto molto lavoro”, ha detto all’AFP Angelo Garavaglia, 59 anni, proprietario del ristorante Idrovolante, ai piedi dell’ascensore.
“Credo che sia stato un incidente perché il sistema è a posto e le ditte di manutenzione sono leader in Italia. È stato un incidente: i tecnici dovranno spiegare cosa è successo”, ha aggiunto.
Alberto Cirio, presidente della Regione, si è detto “travolto” dalla “enorme tragedia che ci ha sconvolto”.
Da parte sua, il presidente della vicina regione Liguria, Giovanni Toti, ha sottolineato che l’incidente è avvenuto dopo che l’Italia ha iniziato ad allentare le restrizioni in vigore da diversi mesi a causa della minaccia del coronavirus.
La domenica doveva essere un “giorno di apertura pieno di speranza”, ha detto.
Il presidente del Consiglio europeo, Charles Michel, ha twittato in italiano le sue “sincera condoglianze alle famiglie e agli amici che hanno perso una persona cara in questo tragico evento”.
La Procura di Milano ha presentato l’accusa di omicidio colposo e negligenza.
Le riprese dei vigili del fuoco mostrano i rottami bianchi e rossi dell’ascensore su un pendio boscoso ripido e di difficile accesso.
Questa funivia è stata chiusa per manutenzione nel 2014-2016.
Negli ultimi 50 anni, l’Europa ha vissuto una serie di incidenti che hanno coinvolto gli ascensori.
Nel settembre 2005, nove sciatori tedeschi rimasero uccisi quando un blocco di cemento cadde sul cavo della loro cabina da un elicottero che trasportava il carico vicino alla famosa località di Zelden, nello stato austriaco del Tirolo.
Nel febbraio 1998, 20 persone morirono quando un aereo militare americano a bassa quota distrusse una corda nella stazione sciistica di Cavalese, nelle Dolomiti italiane.
A Kavaleze si verificò anche un incidente che costò la vita a 42 persone nel 1976, quando si ruppe un cavo di sostegno d’acciaio.