Francia, Inghilterra, Spagna, Belgio, Portogallo, Austria, Scozia e Turchia possono già prenotare un albergo in Germania per la prossima estate dopo essersi assicurati un posto agli Europei di calcio di ottobre, e gli ultimi biglietti per le qualificazioni saranno distribuiti nel corso del prossimi sei giorni.
Molte selezioni sono già vicine a Euro 2024, alcune sono tranquille perché hanno almeno uno spareggio garantito grazie alla Nations League, e per molti gli ultimi due turni saranno la preparazione per alcuni turni successivi.
Da questa sera fino a martedì verranno distribuiti altri 12 biglietti per la Germania…
Gruppo G – poche speranze per i “falchi”
Per quanto riguarda il gruppo in cui si trova il Montenegro, tutto è più o meno noto.
Per volare in Germania i “falchi” devono prima sconfiggere negli ultimi due turni la Lituania a Gorica (giovedì, 20.45) e l’Ungheria a Budapest (domenica, 15), ma anche che la retrocessa Bulgaria “aiuti” vincendo l’Ungheria a Sofia o la Serbia a Leskovac.
Sono già sull’EP: Germania (ospite), Austria, Belgio, Inghilterra, Francia, Portogallo, Scozia, Spagna, Turchia
Tuttavia, sembra che gli uomini di Miodrag Radulović abbiano perso le loro occasioni nelle qualificazioni, lasciando Ungheria e Serbia molto vicine a Euro 2024.
GIOVEDÌ
18:00 Bulgaria – Ungheria
20:45 Montenegro – Lituania
Domenica
15:00 Ungheria – Montenegro
15:00 Serbia-Bulgaria
Gruppo A: tutto è chiaro
Spagna e Scozia si sono qualificate addirittura in anticipo per gli Europei e la Georgia ha un posto nei playoff.
La Norvegia può avere le megastar Erling Haaland e Martin Edogord, ma dovrà cercare un’opportunità per arrivare finalmente (la prima dal 2000) a una competizione importante nei cicli successivi.
Nessuna possibilità per il PE: Andorra, Azerbaigian, Bielorussia, Bulgaria, Cipro, Estonia, Isole F., Gibilterra, Lettonia, Liechtenstein, Malta, Irlanda del Nord, Macedonia del Nord, Norvegia, Irlanda, San Marino, Svezia
GIOVEDÌ
18:00 Georgia – Scozia
18:00 Cipro – Spagna
Domenica
20:45 Scozia – Norvegia
20:45 Spagna – Georgia
Gruppo B – Olanda ad un millimetro dalla Germania
In questo girone è quasi tutto chiaro: la Francia è in Germania, mentre all’Olanda serve una vittoria negli ultimi due turni contro Irlanda o Gibilterra per qualificarsi agli Europei.
Così la Grecia, terza nel ranking mondiale, dovrà molto probabilmente accontentarsi dei playoff che si giocheranno in primavera.
SABATO
20:45 Francia – Gibilterra
20:45 Olanda – Irlanda
Martedì
20:45 Gibilterra – Paesi Bassi
20:45 Grecia – Francia
Gruppo C – Italia o Ucraina
Proprio come la Francia, in questo gruppo c’è l’Inghilterra, amante della pace, mentre Italia e Ucraina combatteranno per il restante biglietto che porta alla Germania.
Gli “azzurri” dovranno prima sconfiggere la Macedonia del Nord e poi avranno gli stessi punti dell’Ucraina, seconda in classifica, quindi sarà il duello diretto con la squadra di Sergi Rebrov a Leverkusen a decidere chi andrà al Campionato d’Europa. In questo caso basterebbe un punto per la scelta di Lućan Spalletti.
Ma se l’Italia non dovesse riuscirci, si ritroverà di fronte a un ostacolo.
Venerdì
20:45 Inghilterra – Malta
20:45 Italia – Macedonia del Sud
Lunedi
20:45 Ucraina – Italia
20:45 Macedonia del Sud – Inghilterra
Gruppo D: il destino della Croazia è nelle mani del Galles
Terza nazionale dagli ultimi Mondiali e vice campione del mondo nel 2018. Dopo la sconfitta nell’ultimo turno contro il Galles, la Croazia non ha più la situazione in mano in vista di Euro 2024.
Più precisamente, lo chiederanno ai “draghi”.
Gli uomini di Zlatko Dalic devono battere Lettonia e Armenia fino in fondo e sperano che il Galles non ci riesca almeno in una delle ultime due partite: contro l’Armenia in trasferta o contro la Turchia (che ha vinto l’EP) in casa.
Fornita almeno una diga: Croazia, Grecia, Israele, Italia, Kazakistan, Paesi Bassi, Serbia
In ogni caso, quelli focosi possono stare tranquilli perché hanno una barriera sicura.
SABATO
15:00 Armenia-Galles
18:00 Lettonia – Croazia
Martedì
20:45 Croazia – Armenia
20:45 Galles – Turchia
Gruppo E – due match point per Albania e Repubblica Ceca davanti alla Polonia
Nessun membro di questo gruppo si è ancora qualificato per il Parlamento europeo, ma i nostri vicini orientali sono molto vicini. Nei prossimi due turni l’Albania affronterà Moldavia e Isole Faroe, e alla squadra guidata dalla panchina dal brasiliano Silvinho e dall’argentino Pablo Zabaleta basta un punto per qualificarsi al Campionato d’Europa e lasciarsi alle spalle Repubblica Ceca e Polonia. .
Per quanto riguarda queste due selezioni, il duello di venerdì sarà uno dei derby della giornata. La Repubblica Ceca è però molto più vicina alla Germania.
Anche se dovesse perdere a Varsavia, alla squadra di Jaroslav Šilhawi basterebbe una vittoria all’ultimo turno contro la Moldavia a Olomouc.
Anche la Moldavia ha una possibilità teorica, ma è difficile sperare che questa selezione possa essere coinvolta nella lotta per il Parlamento europeo.
Venerdì
18:00 Moldavia – Albania
20:45 Polonia – Repubblica Ceca
Lunedi
20:45 Albania – Isole Faroe
20:45 Repubblica Ceca – Moldavia
Gruppo F – Belgio e Austria si preparano all’Europeo
Un altro girone in cui tutto è deciso: Belgio e Austria sono già agli Europei, la Svezia non ha più alcuna possibilità, e Azerbaigian ed Estonia aspetteranno la determinazione dei posti nei playoff.
GIOVEDÌ
18:00 Azerbaigian – Svezia
18:00 Estonia – Austria
Domenica
18:00 Belgio – Azerbaigian
18:00 Svezia – Estonia
Gruppo H – Slovenia e Danimarca in pole position
Matjaž Kek porterà ancora una volta la Slovenia sul palcoscenico più importante: dopo aver volato con i “draghi” ai Mondiali 2010, il grande esperto e la sua nazione festeggeranno il loro posto ai Mondiali d’Europa se batteranno la Danimarca a Copenhagen. Se perdono o pareggiano, alla fine, gli basta un punto in casa contro il Kazakistan.
I danesi arrivano in finale anche con almeno una vittoria nei duelli con Slovenia e Irlanda del Nord.
Il sensazionale Kazakistan ha ancora una possibilità, ma è più realistico che questo grande paese cerchi di qualificarsi in Germania attraverso i playoff, proprio come la Finlandia, che è già ai playoff. Dovremmo ricordare che i finlandesi hanno combattuto per la diga di Podgorica contro il Montenegro attraverso la Società delle Nazioni.
Venerdì
16:00 Kazakistan – San Marino
18:00 Finlandia – Irlanda del Nord
20:45 Danimarca – Slovenia
Lunedi
20:45 Irlanda del Nord – Danimarca
20:45 San Marino – Finlandia
20:45 Slovenia – Kazakistan
Gruppo I – Ritorno dei romeni o di Israele per la prima volta
Proprio come Slovenia e Danimarca, Svizzera e Romania occupano la pole position in questo girone, mentre anche Israele ha l’opportunità di partecipare al Campionato Europeo per la prima volta nella sua storia.
Ieri sera, in casa a Budapest, la squadra ha mantenuto la speranza di raggiungere la Germania pareggiando contro la Svizzera (1:1). Fino alla fine ha bisogno delle vittorie proprio nel duello diretto con i romeni (anche nella capitale dell’Ungheria) e ad Andorra, ma anche del trionfo della Svizzera a Bucarest.
Queste qualificazioni potrebbero essere il grande ritorno della Romania sul grande palcoscenico, e non è necessario che i tricolori balcanici perdano contro Israele e finiscano agli Europei. In questo caso, Israele ricorrerebbe come alternativa ad una diga.
La Svizzera non è ancora in Germania, aspettiamo solo la conferma ufficiale, forse già sabato dopo la partita contro il Kosovo.
SABATO
18:00 Bielorussia – Andorra
20:45 Israele – Romania
20:45 Svizzera – Kosovo
Lunedi
20:45 Andorra – Israele
20:45 Kosovo – Bielorussia
20:45 Romania – Svizzera
Gruppo J – La Slovacchia è vicina
Il Portogallo è già in Germania e la Slovacchia ne ha abbastanza per non perdere in casa contro l’Islanda e raggiungerà Cristiano Ronaldo e i suoi amici al Parlamento europeo.
Il Lussemburgo è più vicino che mai, ma è più realistico che uno dei paesi più piccoli d’Europa cerchi la sua possibilità nei playoff.
Diga sicura: Bosnia ed Erzegovina, Finlandia, Georgia
In questo girone la Bosnia-Erzegovina vinse anche gli spareggi grazie al girone della Nations League di cui faceva parte anche il Montenegro.
GIOVEDÌ
20:45 Liechtenstein – Portogallo
20:45 Lussemburgo – Bosnia-Erzegovina
20:45 Slovacchia – Islanda
Domenica
20:45 Bosnia-Erzegovina – Slovacchia
20:45 Liechtenstein – Lussemburgo
20:45 Portogallo – Islanda
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