La Federazione Motociclistica Internazionale (FIM) ha premiato i campioni delle sue diverse categorie motociclistiche a partire dal 2022 durante la cerimonia di premiazione a Rimini.
Con oltre 800 persone riunite all’interno del Palacongressi Rimini – IEG Expo, il pubblico ha vissuto una notte piena di spettacolo, con rappresentanti delle 115 federazioni nazionali aderenti alla Federazione, leggende del motociclismo, promotori, rappresentanti delle squadre, case costruttrici, sponsor e altri presenti.
Francesco Bagnaia era l’ospite principale. Grazie al suo titolo MotoGP, il primo vinto nella categoria stellare, l’italiano ha ricevuto la medaglia corrispondente, che lo sancisce come il primo italiano a dedicarsi alle moto italiane dal 1972.
Bagnaia era accompagnato Augusto Fernández (Aglio Red Bull KTM) e Izan Guevara (GASGAS Aspar Team), rispettivamente campioni in Moto2 e Moto3.
Altri vincitori erano Alvaro Bautista, Campione del Mondo Superbike, e José Antonio Rueda, vincitore della JuniorGP e della MotoGP Red Bull Rookie Cup.
Durante questo periodo, a sam sunderland (GasGas) è stato riconosciuto come il primo campione del W2RC, dal 2022 è stato il primo anno in cui la FIM (moto) e la FIA (auto) hanno organizzato un rally-raid mondiale.
Gli inglesi hanno vinto il raduno della dakar a gennaio e Sfida nel deserto di Abu Dhabi a marzo, che lo ha aiutato a superare Ricky Brabec e Adrien Van Beveren. Questa è la seconda volta che Sunderland viene incoronato in un Campionato del Mondo FIM ed è anche il primo centauro dopo Marc Coma (2014) a vincere la Dakar ed essere campione della specialità.
Toni Bou (saggio), Andrea Verona (Enduro), Bartosz Zmarzlik (autostrade) e Tim Gajser (Motocross) hanno ricevuto anche le loro medaglie di campione, nelle 40 categorie riconosciute.