Camminare sull’acqua provoca il caos

L’artista del confezionamento Christo ha creato un fantastico percorso, il Floating Piers, su un lago italiano. Ma l’opera d’arte difficilmente può sopportare la folla.

Potresti aver visto l’opera d’arte: un percorso che il bulgaro-americano Christo ha costruito sul Lago d’Iseo in Italia. È bello da vedere, ma pone anche non pochi problemi. IL Pilastri galleggianti, come viene chiamata l’opera d’arte, attira molti turisti. Un po’ troppo per il villaggio italiano in riva al lago di Sulzano. E neanche gli stessi pontili galleggianti ne sono contenti.

Continua su pilastri galleggianti

Il percorso conduce a due isole del Lago Italia ed è composto da 220.000 cubi di plastica assemblati. Questi pilastri sono fissati al fondo del lago con ancoraggi in cemento. Christo ha coperto i cubi con una tela arancione che di notte diventa rossa. La lunghezza totale del percorso è di quasi 3 chilometri.

Camminare sull’acqua è sempre impressionante per le persone, perché dopo il quinto giorno più di 270.000 persone avevano già camminato sull’opera d’arte. Mentre non era previsto più di mezzo milione di visitatori in 16 giorni. Negozi e ristoranti a Sulzano difficilmente riescono a sopportare la pressione e il traffico ferroviario è stato interrotto dall’enorme traffico. Inoltre il lago è inquinato dai rifiuti che i turisti vi gettano.

E anche il Pilastri galleggianti lui stesso non può gestire la folla. Poiché le persone ci camminano sopra con le scarpe, l’opera d’arte mostra già segni di usura. Per questo abbiamo chiesto di non venire questo fine settimana e si è deciso di chiudere l’attrazione di notte per effettuare lavori di manutenzione. Fino al 3 luglio i turisti potranno ancora attraversare il ponte a piedi durante il giorno e la sera, dopodiché verrà chiuso.

Artista del packaging

Christo è anche chiamato l’artista del packaging. Ad esempio, ha regalato il Reichstag a Berlino e il Pont Neuf a Parigi. Ha anche circondato le isole della Biscayne Bay di Miami con un tessuto rosa. E sebbene l’uomo abbia 81 anni, non ha ancora finito con le sue capacità di avvolgimento.

Fonti: Gizmodo, La temperatura

Alberto Gabriele

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