La Banca per lo sviluppo dell’Africa occidentale (BOAD) ha firmato mercoledì 8 maggio 2024 un memorandum d’intesa con la banca italiana di sviluppo Cassa Depositi e Prestiti (CDP) per promuovere opportunità di business e strategie di cofinanziamento a beneficio delle imprese italiane e africane .
L’accordo avviene a margine della Conferenza di dialogo inter-business Italia-Africa organizzata dal Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, alla quale prendono parte diverse banche di sviluppo e istituzioni finanziarie regionali.
In linea con il Piano Mattei, il nuovo piano di cooperazione del Governo italiano presentato al Summit Italia-Africa del gennaio 2024, il Dialogo Inter-Business Italia-Africa è una delle primissime iniziative. Obiettivo di questa piattaforma di dialogo e scambio è consolidare i rapporti di cooperazione tra Italia e Paesi africani nei settori chiave del settore privato, delle infrastrutture, della sicurezza alimentare ed energetica.
Si ricorda che il piano di cooperazione Mattei prevede un impegno iniziale di oltre 5,5 miliardi di euro ovvero oltre 3.600 miliardi di FCFA.
“La firma di questo accordo conferma la solida partnership tra BOAD e CDP. Certamente, il dialogo interaziendale tra Italia e Africa getta le basi per una nuova, più innovativa ed efficiente collaborazione tra l’Africa e in particolare la nostra area di intervento UEMOA”, ha spiegato Serge EKUE, Presidente di BOAD.
fonte : comunicato stampa BOAD
Informazioni sulla Banca per lo sviluppo dell’Africa occidentale (BOAD)
La Banca per lo sviluppo dell’Africa occidentale (BOAD) è l’istituzione congiunta di finanziamento dello sviluppo degli stati dell’Unione monetaria dell’Africa occidentale (UMOA). In quanto ente pubblico a carattere internazionale, il BOAD, secondo l’articolo 2 del suo statuto, mira a “promuovere lo sviluppo equilibrato degli Stati membri e realizzare l’integrazione economica dell’Africa occidentale” finanziando progetti di sviluppo prioritari. È accreditato dai tre meccanismi di finanza climatica (GEF, AF, GCF). Dal 2009, BOAD funge da osservatore presso l’UNFCCC ed è stato attivamente coinvolto nelle discussioni sullo sviluppo di un’architettura internazionale di finanza climatica. Da gennaio 2013 ospita il primo Centro di collaborazione regionale (CRC) sul meccanismo di sviluppo pulito (CDM), il cui scopo è supportare direttamente i governi, le ONG e il settore privato nell’identificazione e nello sviluppo di progetti CDM. Dal 15 ottobre 2023, la Banca copresiede, insieme a Bancoldex, la banca colombiana per lo sviluppo commerciale e delle esportazioni, l’International Development Finance Club (IDFC), che riunisce 26 banche di sviluppo nazionali, regionali e bilaterali di tutto il mondo.
A proposito del CDP
La Cassa Depositi e Prestiti (CDP) è la banca italiana di sviluppo fondata a Torino nel 1850. È un ente pubblico italiano controllato principalmente dal Ministero dell’Economia e delle Finanze italiano e da diverse fondazioni di origine bancaria.
Il CDP promuove lo sviluppo sostenibile in Italia utilizzando in modo responsabile il risparmio per promuovere la crescita e rilanciare l’occupazione, sostenendo l’innovazione, la competitività delle imprese, le infrastrutture e lo sviluppo locale.
CDP è anche l’istituto finanziario italiano per la cooperazione allo sviluppo. In questo ruolo, finanzia iniziative economiche, ambientali e sociali di grande impatto in settori strategici e promuove programmi specifici per il cambiamento climatico, l’inclusione finanziaria e l’imprenditorialità femminile nei paesi in via di sviluppo ed emergenti.
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15 maggio 2024 di ,
