La cooperazione economica tra l’Algeria e l’Italia si sta intensificando e si estende a settori diversi dall’energia, in particolare all’agricoltura.
BF Spa. comunica che il Direttore Generale Federico Vecchioni ha siglato gli accordi vincolanti che consentiranno a BF Algérie di completare l’iter per l’ottenimento della concessione per la gestione delle aree sud sahariane del territorio da parte del governo algerino, che ha già assegnato un’area di coltivazione di circa 900 ettari, ha annunciato ieri, martedì, l’azienda italiana Bonifizio Ferraresi, in un comunicato pubblicato sul suo sito ufficiale.
BF Algérie è il veicolo societario creato ad hoc in accordo con il partner algerino Benmalem Imed Ben Hocine (Copre Sud – primo player della logistica algerina) e controllato da BF. Secondo la stessa fonte, BF Algeria rappresenta un ulteriore passo compiuto dal Gruppo BF verso la realizzazione del progetto di sviluppo internazionale, che in questa fase è particolarmente rivolto al Nord Africa.
I progetti in contesti internazionali attuali o in via di sviluppo possono contare sulle competenze e sul know-how di Groupe BF e dei suoi partner strategici, nonché – come in questo caso – sul supporto di partner locali che operano in settori specifici, come la logistica, sono di importanza cruciale per il successo dei progetti agroindustriali nei nuovi mercati del Gruppo BF.
“La creazione di BF Algérie rappresenta il passo fondamentale per l’avvio di progetti sul territorio algerino e crea le basi per una presenza stabile e proficua che vogliamo sviluppare in una forma territoriale ancora più ampia”, ha sottolineato l’azienda italiana.
“Con la firma degli accordi vincolanti in Algeria, avvenuti in concomitanza con la missione del Ministro per le Politiche agricole e la Sovranità Alimentare, Francesco Lollobrigida, BF può lavorare per migliorare le condizioni produttive, di lavoro e di vita di chi ci è vicino”, afferma l’azienda nello stesso comunicato stampa.