Bassa affluenza alle urne in Italia – Dagsavisen

Gli elettori hanno iniziato a fare la fila fuori dai seggi elettorali anche prima dell’apertura alle 19:00. Quando si chiudono alle 23:00, vengono pubblicati i sondaggi del giorno delle elezioni, che potrebbero dare un’indicazione di quale ala vincerà.

Il partito dei Fratelli Italiani, con Giorgia Meloni a capo, sembrava in precedenza pronto a diventare il più grande partito dell’Assemblea nazionale.

– Oggi puoi contribuire a fare la storia, ha scritto Meloni su Twitter poco dopo l’apertura delle urne.

Con la vittoria, a quanto pare diventerà la prima donna premier italiana.

Basso tasso di partecipazione

Tra le 7:00 e le 12:00 di domenica, solo il 19% degli aventi diritto al voto aveva votato. Se la bassa affluenza persiste fino a domenica, l’affluenza alle urne dovrebbe essere storicamente bassa per l’Italia.

L’affluenza alle 12:00 è inferiore rispetto alla stessa ora del 2018. A quel tempo, l’affluenza alle urne terminava al 73%, la più bassa dalla seconda guerra mondiale, secondo il ministero dell’Interno di Roma.

Gli esperti hanno previsto che l’affluenza alle urne di domenica potrebbe scendere al di sotto del 70%.

A Roma alcuni elettori hanno espresso preoccupazione per la politica italiana in generale.

– Spero che avremo persone oneste, ed è difficile in questi giorni, dice Adriana Gherdo.

– Sono convinta che il presidente del Consiglio possa essere una donna, ma la cosa più importante è che sia una persona competente, dichiara l’elettore Clara Invrea.

Radici neofasciste

Brothers of Italy ha radici neofasciste, ma si è evoluto per diventare più conservatore a livello nazionale. Nelle precedenti elezioni, nel 2018, il partito ha ottenuto solo il 4% dei voti.

Se vincerà le elezioni di domenica, probabilmente lavorerà con la Lega di estrema destra di Matteo Salvini e Forza Italia di Silvio Berlusconi per formare un governo. Ma possono essere necessarie diverse settimane per negoziare una piattaforma governativa comune.

Una delle questioni su cui non sono d’accordo riguarda le sanzioni contro la Russia. Mentre Meloni è un chiaro sostenitore delle sanzioni, Salvini e Berlusconi hanno atteggiamenti più filo-russi, ed entrambi sono rimasti in buoni rapporti ed hanno espresso ammirazione per il presidente Vladimir Putin.

Molti elettori indecisi

A sinistra, il più grande è il Partito Democratico, un partito socialdemocratico di centro. Ha messo in guardia contro Meloni e i fratelli italiani durante la campagna elettorale perché temono che la democrazia liberale italiana possa essere erosa sotto un governo di estrema destra.

In Italia non è consentita la pubblicazione di sondaggi d’opinione nelle ultime due settimane prima delle elezioni. Due settimane fa, i sondaggi indicavano che un elettore su quattro avrebbe votato per i fratelli italiani. Ma non meno del 20% degli elettori ha dichiarato di non aver deciso.

Alle elezioni possono partecipare circa 51,5 milioni di italiani.

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Alberto Gabriele

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