Alfonso Herrera (Messico, 1983) ha intrecciato, passo dopo passo, una solida carriera da star mondiale che lo ha catapultato a farsi conoscere dentro e fuori i confini messicani. L’attore messicano sarà presente al WIRED Summit 2023 per parlare di cinema, tecnologia e cultura pop.
Nel 2021, ha vinto l’Ariel Award come miglior attore per la sua interpretazione in Il ballo del 41 e, proprio nel maggio di questo 2023, è stato insignito dell’ambito Ondas Award come Miglior attore di finzione sonora per il suo eccezionale lavoro in Batman scoperto. batman insepoltosuo titolo in inglese, sarà il più grande lancio globale simultaneo che Spotify abbia sviluppato finora, poiché oltre all’America Latina, con la produzione messicana, verranno realizzate versioni anche in Brasile, Francia, Germania, Indonesia, Italia, Giappone e gli Stati Uniti da cui nasce questo progetto.
Ha vissuto i suoi primi anni a Guadalajara, poi è tornato a Città del Messico, dove ha frequentato la scuola media e il liceo, dove ha condiviso la classe con Ximena Sariñana e José María de Tavira, a Accademia Edron, il suo primo approccio alla recitazione. In vista del suo debutto sul grande schermo con amarti fa male (2002), uno dei film messicani di maggior incasso della storia, Herrera aveva fatto tutti i preparativi per intraprendere un viaggio a San Antonio, in Texas, nel tentativo di forgiarsi come pilota d’aviazione. .
Da lì, è saltato sul piccolo schermo per recitare in due delle serie per bambini più popolari nella storia della televisione, Classe 406 (2002) e Ribelle (2004). La serie per adolescenti lo ha portato alla fama mondiale ed è entrato a far parte del gruppo musicale RBD. Ha partecipato a teatro in opere come Rain Man E Nuota con gli squali. L’abbiamo visto al cinema Venezia (2009), La dittatura perfetta (2014), tale è la fortuna (2011) e Lunga vita al Messico! (2023). I suoi progetti includono la sua partecipazione a Senso8 (2015) da Netflix, con il personaggio di Hernando, compagno di Lito Rodríguez, interpretato da Miguel Ángel Silvestre, L’esorcista (2016) di FOX, dove interpreta il prete Tomás Ortega, o Il ballo del 41 (2020), con il ruolo di Ignacio de la Torre y Mier, film che tratta di una storia d’amore gay in Messico di Porfirio Díaz. Faceva anche parte della quarta stagione di ozarkche è stato registrato nel bel mezzo di una pandemia, in cui l’attore messicano condivide i crediti con gli attori Jason Bateman (Marty Byrde nella serie), Laura Linney (Wendy Byrde) e Julia Garner (Ruth Langmore).
Oltre ad essere un attore, Alfonso Herrera ha un aspetto importante come attivista. È Ambasciatore di Buona Volontà dell’UNHCR (l’Agenzia delle Nazioni Unite per i Rifugiati) ed è stato recentemente riconosciuto alla Gotham Hall di New York dalla fondazione siamo tutti umanidopo aver partecipato all’Hispanic Leadership Summit (HLS).
La sua partecipazione a queste produzioni ha consolidato Alfonso Herrera come attore versatile, padroneggiando sia il dramma che la commedia. La sua influenza non si limita solo al suo lavoro davanti a telecamere e riflettori. La sua partecipazione al WIRED Summit 2023 e la sua esplorazione dell’intersezione tra tecnologia e arte dimostrano la sua visione per il futuro e il suo desiderio di essere in prima linea nell’innovazione nel settore dell’intrattenimento.