Almeno 15 morti, la Francia invia 40 soldati della protezione civile

“Solidarietà in azione”. La Francia sta inviando “40 soldati civili della sicurezza e pompando risorse” che “arrivano in Italia stasera”, ha annunciato martedì Emmanuel Macron su Twitter. mentre da diversi giorni il Paese è colpito da gravi alluvioni.

“Gli italiani hanno chiesto ieri l’aiuto europeo per potenziare i loro mezzi di pompaggio pesante. La Francia, quindi, in tarda mattinata ha inviato un pesante gruppo di pompanti con una capacità di 5400 m3/ora e 40 uomini armati. Addestramento militare per la sicurezza civile”. “Il tuo impegno è attualmente previsto per tre settimane”, ha dichiarato Sonia Backès, Segretario di Stato per la Cittadinanza.

Conseguenze economiche significative

Martedì il governo italiano ha deciso di stanziare più di due miliardi di euro per le zone del nord-est recentemente colpite da alluvioni senza precedenti che hanno provocato quindici morti, decine di migliaia di sfollati e ingenti danni.

sei mesi di pioggia caduto la scorsa settimana in Emilia-Romagna in sole 36 orecon il risultato che una ventina di fiumi esplosero dai loro alvei, trasformando le strade in colate di fango e inondando vaste aree agricole e molte fattorie.

Le conseguenze economiche di queste inondazioni potrebbero essere ben superiori ai due miliardi annunciati.

“Sappiamo benissimo che si tratta di emergenze, che ci sarà una fase di ripresa, ma al momento non siamo in grado di quantificare tutte le necessità”, ha detto il premier Giorgia Meloni al termine dell’incontro. un consiglio dei ministri.

Due miliardi di euro previsti

Martedì sera, i media locali hanno riferito che il bilancio delle vittime è salito a 15 dopo il ritrovamento del corpo di un uomo di 68 anni nel piccolo comune di Lugo, nell’Emilia Romagna sud-orientale.

I lavoratori in disoccupazione tecnica beneficeranno così di un fondo di 580 milioni di euro, il ministero dell’Agricoltura ha stanziato 175 milioni di euro per le imprese agricole, mentre sono previsti circa 700 milioni di euro per il settore industriale, con particolare attenzione alle imprese esportatrici.

I dipendenti della pubblica amministrazione potrebbero lavorare da casa, e anche coloro che non possono lavorare verrebbero pagati, ha affermato il capo del governo.

Tra le entrate aggiuntive decise per reperire questi due miliardi ci sono il temporaneo aumento di un euro dei biglietti d’ingresso ai musei e le forature alla lotteria di Stato.

“Nella situazione attuale in Italia, non è facile raccogliere due miliardi in pochi giorni”, ha detto Giorgia Meloni, il cui Paese è il secondo membro più indebitato della zona euro dopo la Grecia.

Articolo originale pubblicato su BFMTV.com

Alberto Gabriele

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