All’inizio di questa settimana, la regione Emilia-Romagna ha ricevuto 6 mesi di pioggia in 36 ore. Molti fiumi hanno rotto gli argini e hanno inghiottito intere città, mentre alcuni villaggi e città sono diventati completamente inaccessibili.
Le alluvioni hanno colpito anche Croazia, Bosnia-Erzegovina e Slovenia
Inondazioni e smottamenti “apocalittici” hanno devastato anche Croazia, Bosnia-Erzegovina e Slovenia, con esperti che avvertono che i disastri legati al clima sono in aumento nell’Europa meridionale.
Il governo del Regno Unito ha emesso un avviso di viaggio: “Si consiglia di stare lontano dalle rive dei fiumi e dagli spazi verdi colpiti dalle inondazioni. Il traffico potrebbe essere interrotto, anche tra Bologna e Rimini”.
Hanno esortato le persone a controllare prima di mettersi in viaggio e a seguire le istruzioni delle autorità locali. Se decidi di viaggiare, assicurati di avere un’assicurazione di viaggio completa.
Nel capoluogo, Bologna, l’ente per il turismo ha invitato i cittadini a limitarsi agli spostamenti essenziali.
Alcuni viaggiatori, compresi i fan della Formula 1, hanno annullato i piani per visitare la zona. Il Gran Premio di F1 dell’Emilia-Romagna in programma questo fine settimana è stato annullato poiché i team di soccorso sono già travolti dalla crisi.
Se stai organizzando un viaggio nel nord Italia, ecco cosa devi sapere.
Voli per Bologna e cancellazioni treni in Emilia-Romagna
L’aeroporto di Bologna non è interessato e i voli sono operativi e in partenza come da programma.
Italia Rail mette in guardia su ritardi, restrizioni e soppressioni di treni InterCity e regionali ad alta velocità in Emilia-Romagna. Il messaggio del 17 maggio consiglia di non viaggiare per i prossimi giorni, se possibile. Rimanete sintonizzati per aggiornamenti sulla situazione.
I turisti possono ancora visitare Bologna e Ravenna?
Per coloro che decidono di recarsi nella zona, le inondazioni possono limitare le opzioni turistiche.
Sebbene oggi la maggior parte delle principali attrazioni turistiche di Bologna siano aperte, i musei universitari sono chiusi. Il centro storico non ha subito danni e le attività commerciali che vi operano sono aperte.
Secondo l’ufficio turistico di Bologna, operano i circuiti degli autobus Cityred e San Luca Express, mentre la Galleria Nazionale e Asinelli la torre rimane aperta ai visitatori.
Avvisano che i percorsi pedonali e ciclabili intorno a Bologna sono inaccessibili e dovrebbero essere evitati a tutti i costi.
La città di Ravenna, famosa per i suoi mosaici bizantini, è stata particolarmente colpita dai turisti. Più di 27.000 persone sono state evacuate dalle loro case e in alcune zone mancano acqua potabile e cibo.
“Ravena è irriconoscibile dopo il danno”, ha detto il sindaco della città Michèle de Pascale alla radio pubblica RAI.
Toscana, Roma, Napoli: altre regioni d’Italia colpite dall’alluvione?
L’Emilia-Romagna è stata la più colpita, secondo gli allarmi rossi emessi dal governo italiano.
Tuttavia anche le regioni limitrofe Marche e Toscana, dichiarate a rischio “giallo”, sono state interessate da forti precipitazioni.
Più a sud, il governo ha emesso un’allerta meteo gialla per le città di Roma e Napoli.
Condizioni meteorologiche estreme hanno causato allagamenti anche fuori dall’Italia.
Nei Balcani, un fiume Una in piena ha allagato parti della Croazia settentrionale e della Bosnia-Erzegovina nordoccidentale, dove le autorità hanno dichiarato lo stato di emergenza.
città bosniaca Bosanska Krupa il sindaco ha detto che centinaia di case sono state allagate.
“Abbiamo un’apocalisse”, ha detto Amin Halitović alla rete regionale N1. – Ci sono innumerevoli edifici allagati. Non è mai stato così”.
Come aiutare le vittime delle inondazioni?
L’Italia è una delle destinazioni turistiche più popolari al mondo, quindi l’Italia è molto vicina a molti viaggiatori.
Se vuoi mostrare il tuo sostegno alle regioni colpite, la Protezione Civile dell’Emilia-Romagna ha organizzato una campagna di raccolta fondi per le persone e le comunità colpite dalle alluvioni.
Troverai le coordinate bancarie (codici IBAN e BIC) legate alla promozione qua.
Si consiglia a tutti i donatori di indicare nella causale della donazione “Alluvione Emilia-Romagna”. Tutti i fondi e il loro utilizzo saranno resi pubblici dalle autorità regionali.
Anche la Croce Rossa Italiana, una delle prime organizzazioni a offrire aiuti sul campo, ha una campagna di donazioni che puoi sostenere qua.