Aggiornamento II | “Il camionista che ha investito Rebellin ha già dovuto cedere la patente in Italia”

(30 novembre 2022) Davide Rebellin è morto all’età di 51 anni a seguito di un tragico incidente stradale. L’italiano ha finalmente preso dopo la scorsa stagione separazione dopo un’eterna carriera professionale, ma durante una pedalata a Montebello Vicentino accadde un disastro. Rebellin acconsentì Il Giornale di Vicenza morto sul posto, il camion avrebbe proseguito per la sua strada.

Secondo i media locali, non è noto se il camionista non si sia accorto di nulla. Sta di fatto che la polizia italiana sta ancora cercando il camionista, entrato fatalmente in contatto con Rebellin poco prima di mezzogiorno. L’ambulanza è arrivata, ma l’italiano era già morto.

Rebellin si era appena ritirato dalla vita professionale nell’ottobre 1992. Nel 1992 iniziò una carriera che sarebbe durata in totale trent’anni. Ha 61 vittorie a suo nome, la prima nel 1993 e l’ultima nel 2017. Rebellin era un maestro del lavoro classico. Ha fatto alcuni Grandi Giri, ma ha vinto solo una tappa del Giro d’Italia nel 1996. Quell’anno è arrivato anche sesto nella classifica finale. Nel 1996 è arrivato settimo anche alla Vuelta a España.

Tuttavia, ha ottenuto i maggiori successi nel lavoro a giornata. Il 2004 è stato il suo anno migliore, con le vittorie nell’Amstel Gold Race, nella Walloon Arrow e nella Liegi-Bastogne-Liegi. È salito sul podio per un totale di dodici volte nelle classiche dell’arrampicata, dove Rebellin si è fatto valere. Non è mai diventato campione del mondo, anche se nel 2008 era ancora vicino con un quarto posto. Rebellin si dedicò soprattutto al ciclismo e fu proprio in sella che improvvisamente finì la sua impressionante vita. Riposa in pace Davide…

Aggiornamento – 2 dicembre 2022 (15:13): Camionista trovato in Germania

Trovato in Germania il conducente del camion che giovedì ha investito Davide Rebellin in Italia. chi segnala La Gazzetta dello Sport. Il pilota italiano è morto nell’incidente, ma il camionista è fuggito. L’autista è stato trovato con il suo camion, ma non è stato arrestato. In Germania non ci sono accuse per le quali la polizia italiana voglia perseguirlo. Si tratta di “omicidio colposo su veicolo”. Non si sa se l’uomo verrà successivamente arrestato.

Aggiornamento II – 3 dicembre 2022 (13:35): il camionista tedesco ha già dovuto cedere la patente

Con il passare dei giorni emergono sempre più dettagli sul terribile incidente che ha ucciso Davide Rebellin il 30 novembre. È stato investito da un camion guidato da un tedesco di 62 anni. Si fermò in un parcheggio, vide cosa era successo e continuò per la sua strada. Il giorno dopo è stato trovato in Germania, ma non arrestato. La legge tedesca non lo permetteva. Non puoi essere citato in giudizio lì per una tale collisione.

La Gazzetta dello Sport Arriva con maggiori informazioni sull’uomo, che – seppur dolorose – è già comparso in tribunale in Italia. Il Pubblico Ministero di Vicenza accusa l’uomo di “omicidio colposo”, in particolare perché si è allontanato dalla situazione. Inoltre, in passato, ha dovuto cedere la patente dopo aver guidato in stato di ebbrezza a Chieti, nel 2014. Nel 2001, una condanna è stata ribaltata dal tribunale dopo che l’uomo aveva ignorato un semaforo dopo un incidente con altre persone.

Alberto Gabriele

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