– E’ una tragedia enorme, ha detto alla RAI il sindaco Vincenzo Voce del piccolo comune di Crotone.
I soccorritori hanno lavorato domenica mattina per assistere i morti che si sono riversati su una spiaggia non lontano da Crotone. Qui sono stati trovati 27 morti, secondo l’agenzia di stampa Ansa.
Un prete locale ha benedetto i morti mentre giacevano ancora sulla spiaggia.
Altre vittime dell’incidente sono state trovate in mare al largo della spiaggia di Steccato di Cutro, in Calabria.
Brutto tempo
Un totale di 58 persone finora è stato confermato morto, le autorità provinciali hanno detto all’agenzia di stampa Reuters. Almeno 81 persone sono sopravvissute allo schianto e 20 sono state portate in ospedale.
I migranti si trovavano su una barca a vela di legno, che si ritiene abbia lasciato la Turchia pochi giorni fa.
In caso di maltempo, ha colpito rocce o scogli mentre si avvicinava alla terraferma all’alba di domenica. Si ritiene che a bordo ci fossero migranti e rifugiati provenienti da Afghanistan, Iran, Somalia e Pakistan.
Tra i morti ci sono un neonato e diversi altri bambini, secondo l’agenzia di stampa AGI. Il bambino deve avere pochi mesi.
Prega per i dispersi
– Decine e decine di persone sono annegate, compresi i bambini. Ne mancano molti. La Calabria è in lutto dopo questa terribile tragedia, afferma il governatore Roberto Occhiuto, secondo l’agenzia di stampa AFP.
Papa Francesco dice di pregare per i sopravvissuti e per i caduti. Il capo della Commissione europea Ursula von der Leyen definisce l’incidente una tragedia e afferma che l’UE deve fare di più per riformare le norme in materia di asilo.
– Molti di questi migranti provenivano dall’Afghanistan e dall’Iran. Stavano fuggendo da condizioni molto difficili, ha detto il presidente italiano Sergio Mattarella.
Chiede maggiori sforzi internazionali per combattere la guerra, la persecuzione, la povertà e altre cause di migrazione.
– Un crimine
Il numero di persone a bordo della barca a vela è al momento incerto. Alcune fonti hanno detto che a bordo c’erano più di 200 persone.
– E’ reato inviare un’imbarcazione lunga appena 20 metri con 200 persone a bordo e allerta per il maltempo, ha detto il primo ministro italiano Giorgia Meloni.
Piange i molti morti, ha detto una dichiarazione dal suo ufficio. Vuole prevenire simili tragedie impedendo ai barconi di migranti di attraversare il Mediterraneo.
Diritto contestato
Meloni guida il partito di estrema destra Fratellanza italiana. Pochi giorni fa, il suo governo ha approvato una nuova legge che impone alle navi di soccorso di effettuare una sola operazione di salvataggio alla volta.
I critici ritengono che ciò aumenterà il rischio di ulteriori incidenti di annegamento nel Mediterraneo.
Finora, quest’anno, quasi 14.000 migranti e rifugiati sono arrivati in Irlanda via mare, secondo il Ministero dell’Interno del paese. Si tratta di un aumento rispetto ai 5.200 nello stesso periodo dell’anno scorso.
Domenica uno dei superstiti del veliero è stato arrestato, dopo essere stato identificato come contrabbandiere da altri a bordo.