test del prototipo del treno a levitazione magnetica ironlev
Il 12 marzo 2024, la società tecnologica IronLev ha annunciato il successo del progetto pilota del suo treno a levitazione magnetica mentre il team lo testava sulla tratta Adria-Mestre in Italia. Soprannominato il primo treno a levitazione magnetica al mondo, il veicolo è stato visto per la prima volta correre da solo e senza un conducente di persona su un binario esistente. Il test IronLev ha mostrato le potenzialità dell’applicazione dei treni a levitazione magnetica a linee ferroviarie già in uso, uno sguardo al futuro di trasporto pubblico e sistemi di trasporto merci volti a ridurre il rumore e le vibrazioni.
immagini e video fermi per gentile concessione di IronLev
FerLev indica che il test del suo treno a levitazione magnetica è stato effettuato sulla linea Adria-Mestre e presentato a LETExpo 2024 alla presenza del presidente della Regione Veneto, Luca Zaia. Durante la prova, il veicolo prototipo del peso di una tonnellata ha attraversato la pista di riferimento ad una velocità autolimitata di 70 km/h. IronLev afferma di non aver apportato alcuna modifica alla pista di prova lunga 2 km e che il team non ha integrato il prototipo a levitazione magnetica con elementi aggiuntivi. Come mostrato nel video pubblicato online, i cuscinetti magnetici permettevano al veicolo di fluttuare da solo, interagendo direttamente con i binari dei treni convenzionali, anche senza la supervisione di un macchinista.
IronLev ha annunciato il successo del progetto pilota per il suo treno autonomo a levitazione magnetica
Come funziona la levitazione magnetica (MagLev)?
La levitazione magnetica esiste da qualche tempo, ma le società di trasporto non l’hanno adottata spesso a causa della sua tecnologia complessa, dei costi elevati e dell’uso limitato. I test di IronLev potrebbero far girare nuovamente la ruota, favorendo la loro parte e incoraggiando più aziende a riprendere da dove si era interrotto il passato, date le tecnologie avanzate oggi disponibili per il settore. I treni a levitazione magnetica utilizzano magneti per fluttuare sopra un binario invece di far rotolare le ruote su di esso. Ciò crea un cuscino d’aria tra il treno e il binario. Poiché non c’è contatto tra il treno e i binari, c’è meno attrito, il che significa che il treno può andare molto più veloce e consumare meno energia.
il test del prototipo si è svolto sulla strada Adria-Mestre in Veneto
Anche i treni a levitazione magnetica abbandonano le ruote e, grazie alla loro assenza, vengono eliminati i rumori striduli prodotti in caso di frenata o quando i veicoli si fermano improvvisamente. Ciò garantisce una guida più fluida e silenziosa e, oltre a ciò, la mancanza di contatto significa anche meno vibrazioni, creando una corsa meno o quasi instabile per i passeggeri e il carico trasportato. IronLev punta a rilanciare il dibattito sulla trasformazione dei trasporti grazie alla levitazione magnetica offrendo un risultato tangibile sulla riduzione dei costi e sull’efficienza di questa tecnologia, a partire dal suo treno galleggiante e dal suo test pilota.
Il test IronLev ha mostrato il potenziale dell’applicazione di treni a levitazione magnetica su linee ferroviarie già utilizzate
Materiale ferromagnetico IronLev per treno a levitazione
IronLev sfrutta le proprietà di semplici materiali ferromagnetici, ovvero dell’acciaio ordinario, che possono operare su qualsiasi rotaia di ferro senza richiedere la realizzazione di infrastrutture ad hoc. L’azienda afferma di non averne bisogno per costruire nuovi binari per i treni a levitazione magnetica poiché la tecnologia può essere utilizzata sui binari ferroviari esistenti. I treni che stanno sviluppando non necessitano di elettricità costante per levitare, il che può ridurre il consumo di energia. In poche parole, Ironlev sta cercando di produrre treni che possano fluttuare continuamente, viaggiare in qualsiasi momento e restare sospesi sui binari regolari senza generare attrito o aver bisogno di ulteriore elettricità per galleggiare.
il veicolo prototipo del peso di una tonnellata ha percorso il tracciato di riferimento alla velocità autolimitata di 70 km/h
Al momento della pubblicazione della storia, IronLev ha già preso in considerazione lo sviluppo di un ulteriore carrello motorizzato che integrerà il prossimo test dell’azienda con un treno completo a levitazione magnetica. Si prevede che questo veicolo pesi fino a 20 tonnellate e possa raggiungere una velocità massima di 200 km/h. Sebbene l’applicazione della levitazione magnetica ai trasporti pubblici sia parte della missione di IronLev, l’azienda sta lavorando innanzitutto per commercializzare la tecnologia per i sistemi di trasporto delle persone per contribuire a produrre soluzioni di mobilità a basso rumore negli ambienti urbani.
Presentazione da parte di IronLev del suo treno a levitazione magnetica al LetExpo 2024 di Verona