A causa di problemi tecnici, un cantante italiano ha distrutto il palco

Il Festival di Sanremo, uno dei più importanti del panorama artistico italiano ed europeo, non è iniziato nel migliore dei modi e l’atto principale della sua prima giornata è stato alquanto imbarazzante e fuori luogo.

Blanco, rapper e cantautore di 20 anni, si è esibito in un momento insolito, quando prima di un momento notevole segnato dalla rabbia per problemi tecnici nella sua presentazione, ha scatenato tutta la sua furia e ha distrutto gran parte del palco con la sorpresa di tutti presente.

distruzione e fischi

Riccardo Fabbriconi, detto Blanco e originario di Brescia, è stato il protagonista negativo della prima giornata musicale e non ha approfittato dell’occasione e del privilegio di essere invitato ad esibirsi all’evento. Impossibilitato a sentire chiaramente durante l’esecuzione del suo brano “L’isola delle rose”, l’artista ne fu radicalmente turbato e iniziò a scalciare le composizioni floreali che decoravano il palcoscenico dello storico Teatro Ariston.

Con il pubblico ammutolito per le violente esibizioni, Blanco è stato però fischiato per la sua reazione e per calmare le acque ha cercato di abbassare i decibel e sdrammatizzare la situazione. Ore dopo, la produzione del musicista ha riferito che l’intero atto faceva parte della trama pianificata in cui immaginavano Blanco che calpestava i fiori, ma non in modo così aggressivo.

“Mi sono divertito lo stesso”, ha detto il cantante come pubblicato dall’agenzia ANSA. In risposta alle dichiarazioni di Blanco, il direttore artistico del Festival di Sanremo, Amadeus, ha accolto le scuse dell’artista e ha indicato che “è consapevole di aver fatto qualcosa che non avrebbe dovuto. Non ha chiesto di essere compreso, ma di essere perdonato. Ci sono stati problemi tecnici e ha sfogato la sua rabbia sui fiori. Ha sbagliato e lo sa per primo”, ha dichiarato il responsabile del concorso musicale italiano in un’intervista alla televisione pubblica RAI.

Il primo galà del Festival di Sanremo ha registrato un’audience del 62,4% di screen share in Italia, con oltre 10,7 milioni di spettatori in diretta, cifre che non si raggiungevano dal 1995.

Alberto Gabriele

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