Commovente – L’imputato, una guardia giurata di 66 anni, ha detto di averlo fatto “scherzando”. Il tribunale ha respinto la richiesta del pubblico ministero di condannare la guardia giurata a tre anni e mezzo di reclusione
Il rilascio di un tutore della scuola che aveva giocato con le natiche di uno studente Alunni di 17 anni una decina di secondi ha scatenato una polemica giovedì Italia, provocando indignazione da parte dei sindacati studenteschi e degli influencer. Secondo il tribunale di Roma, i tocchi, durati «dai cinque ai dieci secondi», come ha denunciato la vittima e riconosciuto il loro autore, «non costituiscono reato».
La “subitaneità dell’azione, senza alcuna insistenza sull’azione di contatto”, che è “quasi un tocco”, non consente di “caratterizzare l’intenzione libidica o piacevole generalmente richiesta nel diritto penale”, ha stimato il tribunale, citato dal quotidiano giornale Il Corriere della Sera.
Il tribunale ha quindi respinto le istanze del pm, che aveva chiesto la condanna a tre anni e mezzo di reclusione nei confronti della guardia 66enne, la quale ha ammesso di aver toccato la studentessa mentre saliva le scale ma lo ha fatto “scherzosamente ”.
reazione sui social
Questa decisione del tribunale ha suscitato le proteste dell’Associazione studentesca del Lazio (la regione che comprende Roma): “Siamo indignati per la motivazione della sentenza (…) Una nuova (…) Leggi di più in 20 minuti
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