Situazione economica e geopolitica in Italia dal dopoguerra in Ucraina

Sullo sfondo di una profonda crisi economica e geopolitica e di forti tensioni, l’Italia sta cercando di superare diverse sfide. Questo articolo spiega le sfide che il paese deve affrontare!

Un momento di grande incertezza in Italia

Lo scenario italiano è caratterizzato da un progressivo rallentamento dell’inflazione e da un’elevata incertezza legata al conflitto ucraino.

Dal 2022 la guerra in Ucraina ha esacerbato la crisi in Italia, facendo precipitare il Paese in una crisi energetica. Con i prezzi dell’energia in stasi, l’Italia, uno dei principali importatori di gas russo, sta affrontando una crisi energetica. Per contrastare questa crisi si moltiplicano le partnership per non dipendere da un unico fornitore. Lo scorso gennaio la Presidente del Consiglio Giorgia Meloni ha visitato l’Algeria, che oggi è il primo fornitore di gas italiano.

Inoltre, la Libyan National Oil Company (NOC) e la società energetica italiana ENI hanno firmato un contratto di 25 anni e otto miliardi di euro per lo sviluppo di siti di gas. Al largo al largo della Libia.

Per il 2023, il presidente del Consiglio ha previsto di stanziare oltre 21 miliardi di euro per sostenere le famiglie e le imprese di fronte all’aumento dei prezzi dell’energia. La crisi economica ha scosso il Paese: nel 2022 l’Italia ha registrato un’inflazione del 9,2%. Nello stesso anno, il governo ha deciso di tagliare i contributi dei dipendenti dal 9% al 7%, dare un bonus di 150 euro alle famiglie che guadagnano meno di 1.500 euro al mese e creare un incentivo per rimborsare ai dipendenti delle aziende il limite di 600 euro.

Una situazione geopolitica instabile

Per quanto riguarda la situazione geopolitica, dopo la nomina del Presidente del Consiglio e la presa del potere da parte dell’estrema destra, la situazione geopolitica in Italia è peggiorata.

Le tensioni tra Francia e Italia hanno infatti raggiunto il punto di svolta lo scorso novembre, dopo la resa dei conti iniziata dopo il rifiuto dell’Italia di imbarcare una nave umanitaria, la Ocean Viking. Inoltre, l’immagine dell’Italia agli occhi del mondo è stata offuscata dall’affondamento di una nave che ha ucciso circa 67 persone lo scorso febbraio. Questi episodi legati al tema delle migrazioni hanno screditato l’Italia nei confronti dei Paesi dell’Unione Europea.

Nonostante la paura di Bruxelles Fratelli d’Italia, il partito euroscettico di Giorgia Meloni, il presidente del Consiglio ha assunto una posizione più eurofila. Giorgia Meloni vuole rappresentare gli interessi del suo Paese all’interno dell’Unione Europea.

Ha infatti affermato: “Il multilateralismo va affrontato sulla base di posizioni nazionali definite e non allineate lungo una linea comune che potrebbe non servire pienamente i nostri interessi”.

Infine, l’Italia ha continuato a stringere partnership per avere maggiore influenza sulla scena internazionale. In particolare, ha siglato una partnership con Giappone e Regno Unito per sviluppare un jet da combattimento di nuova generazione entro il 2035.

Alberto Gabriele

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