La pandemia di coronavirus nel 2020 ha visto Imola tornare nel campionato di Formula 1 e da allora il circuito in provincia dell’Emilia-Romagna è tornato ad essere una parte importante del calendario. D’altronde Monza è una delle piste più amate al mondo e gli appassionati non possono immaginare che non faccia parte della Formula 1.
Allo stesso tempo, sempre più paesi vogliono ospitare un weekend del Mondiale, anche se sono finiti i tempi delle “piccole tasse per ottenerli”, come si dice in Formula 1.
La domanda è: l’Italia riuscirà a mantenere le sue due gare?
Il ministro delle Infrastrutture italiano Matteo Salvini non si fa scrupolo che il suo Paese deve salvare i due fine settimana in Formula 1.
“La Formula 1 è sinonimo di lavoro, turismo, identità, tradizione ed è un simbolo di prosperità e occupazione”, ha detto Salvini ai media italiani. “In questi tempi, la prosperità e il lavoro sono estremamente importanti”. Il nostro obiettivo è mantenere le gare di Imola e Monza, che possono completarsi perfettamente in una stagione”.
Le autorità italiane stanno sovvenzionando lo svolgimento delle corse per 5 milioni di euro, e le analisi dimostrano che si tratta di un “efficace investimento pubblico”.
