La nuova legge avrà un impatto devastante sui diritti dei migranti, compresa la loro capacità di cercare protezione, accedere a procedure di asilo eque e godere della libertà di movimento, avverte HRW.
Una nuova legge italiana che limita i diritti di asilo nel tentativo di dissuadere i migranti dall’entrare in Italia è repressiva e disumana, ha affermato un importante osservatore dei diritti umani.
Il governo nazionalista del primo ministro Giorgia Meloni ha redatto la legge dopo che un naufragio al largo dell’Italia meridionale a febbraio ha ucciso più di 90 migranti.
La legge, approvata dal parlamento la scorsa settimana, prevede pene detentive più severe per i trafficanti e limita la possibilità per i nuovi arrivati di ottenere permessi di soggiorno “protezione speciale” se non soddisfano pienamente le condizioni di asilo, riferisce l’agenzia Fena.
“La nuova legge avrà un impatto devastante sui diritti dei migranti, compresa la loro capacità di cercare protezione, accedere a procedure di asilo eque e godere della libertà di movimento”, ha dichiarato Human Rights Watch in una nota.
Il governo ha affermato che il sistema precedente è stato abusato, osservando che le autorità hanno rilasciato 10.506 permessi di protezione speciale nel 2022, rispetto ai 7.494 permessi che offrono lo status di rifugiato e 7.039 che concedono qualche altra forma di protezione internazionale.
Il governo sottolinea la deterrenza e la criminalizzazione
Controversa, la legge sospende anche i corsi di lingua italiana finanziati dallo Stato e taglia i servizi di consulenza legale per i migranti ospitati nei centri di accoglienza ufficiali.
Il governo di Giorgia Meloni ha annunciato di voler concentrare le proprie risorse sui migranti che arrivano in Italia per vie legali.
“Lungi dall’offrire una risposta razionale e umana all’aumento del numero di persone che attraversano il Mediterraneo per raggiungere l’Europa, la nuova legge raddoppia l’enfasi del governo sulla deterrenza e la criminalizzazione”, ha affermato Human Rights.Watch.
Il blocco conservatore della Meloni ha preso il potere lo scorso anno, promettendo di tenere i migranti lontani dalle barche, ma i suoi sforzi finora non hanno avuto successo poiché i nuovi arrivi sono aumentati negli ultimi mesi.
Gli ultimi dati mostrano che dal 1° gennaio all’11 maggio sono arrivate in Italia 45.157 persone, rispetto alle 12.324 dello stesso periodo dello scorso anno.