Il populista di destra Meloni, leader del partito Fratelli d’Italia, sembra quindi destinato a diventare il prossimo primo ministro del Paese. In questo caso, sarà la prima donna in carica. Il processo di creazione di un governo può richiedere diverse settimane.
– Gli italiani hanno inviato un messaggio chiaro che vogliono un governo di destra guidato dai fratelli italiani, ha detto lunedì sera Meloni.
– Se ci verrà chiesto di guidare questa nazione, lo faremo per tutti gli italiani. Lo faremo per unire le persone, per rafforzare ciò che le unisce, non ciò che le divide, ha aggiunto.
Con Meloni al timone, l’Italia avrà il governo più di destra che l’Italia abbia avuto dalla seconda guerra mondiale.
Basso tasso di partecipazione
I risultati ufficiali sono attesi per lunedì, ma è già chiaro che l’affluenza alle urne è stata ai massimi storici, in particolare nel sud del paese.
Ha votato solo il 64% degli elettori. Questo è un nuovo elenco inferiore. Il precedente è stato nel 2018, quando ha partecipato il 73,7% degli aventi diritto.
Meloni si è alleato con il partito di estrema destra della Lega e leader del partito Matteo Salvini, che, come Meloni, vuole reprimere l’immigrazione clandestina. Ha anche unito le forze con il partito dell’ex primo ministro Silvio Berlusconi, Avanti Italia.
I fratelli italiani stanno guardando risultati preliminari per ottenere circa il 26% dei voti, mentre Ligaen e Fremad Italia dovrebbero ottenere circa l’8% ciascuna, significativamente inferiore al 17 e 14% che hanno raggiunto rispettivamente nel 2018.
Ciò significa che la coalizione dovrebbe complessivamente raggiungere il 43%. Poiché la legge elettorale italiana favorisce i partiti che hanno raggiunto accordi prima del giorno stesso delle elezioni, i tre partiti di destra hanno ottenuto una netta maggioranza nell’Assemblea nazionale, anche se il centrosinistra sembra aver ottenuto complessivamente più voti.
Salvini ha celebrato domenica la vittoria elettorale della coalizione twittando “Grazie!” (grazie), mentre Berlusconi ha chiamato la Meloni per congratularsi con lui.
Non collaborerà
Allo stesso tempo, i risultati preliminari mostrano che il PD socialdemocratico e i suoi due partner hanno ottenuto poco più del 26% dei voti, mentre altri due partiti di sinistra, Movimento 5 stelle e Insieme per il futuro, hanno ottenuto il 16 e il 7,5%. rispettivamente. Non hanno stretto alcuna collaborazione con il PD.
Il Pd, guidato dall’ex presidente del Consiglio Enrico Letta, ha ammesso presto la sconfitta domenica sera.
– È una notte triste per il Paese, ha detto Debora Serracchiani del Pd nei primi commenti del partito sui risultati elettorali, scrive Reuters.
– La destra è in maggioranza nell’Assemblea nazionale, ma non nel Paese, ha aggiunto.
I populisti di destra si congratulano
Fratelli d’Italia ha radici neofasciste, ma oggi è considerato un partito conservatore nazionale. Nelle precedenti elezioni, nel 2018, il partito ha ottenuto poco più del 4% dei voti.
Meloni ha fatto una serie di dichiarazioni controverse durante la campagna elettorale e ha adottato lo slogan “Dio, Nazione e Famiglia”. Ha inveito contro quella che lei chiama la “lobby LGBT”, “l’ideologia del risveglio” e “la violenza dell’Islam”, e ha elogiato il partito spagnolo di estrema destra Vox.
Il partito si è affrettato a congratularsi dopo il trionfo elettorale. Meloni ha “indicato la via per un’Europa orgogliosa e libera di nazioni sovrane”, ha twittato il leader del partito Santiago Abascal.
– Festeggiamo con l’Italia! Svezia al nord, Italia al sud: i governi di sinistra sono notizie di ieri, scrive Beatrix von Stroch dell’estrema destra Alternativa per la Germania (AfD).
Si congratula anche il primo ministro polacco Mateusz Morawiecki, che rappresenta il partito nazionale conservatore Legge e giustizia (PiS), mentre Jordan Bardella, leader del partito all’Assemblea nazionale francese, scrive che gli italiani hanno dato alla presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen “una lezione di umiltà”.
Von der Leyen ha affermato la scorsa settimana che la Commissione europea dispone di strumenti che potrebbe utilizzare se l’Italia, sotto un nuovo governo di destra, non dovesse seguire le regole dell’UE.
[ Victorias onkel elsker Putin og savner Sovjetunionen (+) ]
Domande importanti
La campagna elettorale è stata caratterizzata dalla guerra della Russia in Ucraina e dalla crisi energetica.
Queste domande hanno in parte diviso la destra. Meloni ha espresso il suo sostegno all’Ucraina e si oppone all’Italia che prende in prestito denaro per aiutare le persone a pagare le bollette dell’elettricità. Il leader della Lega Matteo Salvini ha assunto una posizione più filo-russa, mettendo in discussione le sanzioni contro la Russia e chiedendo più aiuto per gli italiani colpiti dalla crisi.
Berlusconi, amico di lunga data di Vladimir Putin, la scorsa settimana ha affrontato aspre critiche dopo aver suggerito che il presidente russo sarebbe stato “spinto” a iniziare la guerra dalla sua stessa cerchia ristretta.
I partiti di destra hanno anche enfatizzato la migrazione, i tagli fiscali e il rafforzamento dell’economia. Il centrosinistra ha promosso la giustizia sociale, il cambiamento climatico e la cooperazione internazionale.
Vedi i fatti in fondo al caso.
Tieniti informato. Ricevi una newsletter quotidiana da Dagsavisen
—
Fatti sulla coalizione di estrema destra italiana
Fratelli d’Italia (Fratelli d’Italia)
- Un partito nazionale conservatore, di destra e populista in Italia. Guidata da Giorgia Meloni, già ministro della Gioventù nell’ultimo governo Berlusconi.
- Nato dopo una scissione all’interno del partito di Berlusconi, Frihetens folk (PdL), nel 2012.
- La maggioranza della dirigenza (compresa la Meloni), così come il simbolo del partito (una fiamma con i colori dell’Italia), hanno il loro background nel partito di Alleanza Nazionale (Alleanza Nazionale), che ha aderito al PdL nel 2009.
- L’Alleanza Nazionale è ancora una volta l’erede del Movimento Sociale Italiano (MSI), partito neofascista fondato dopo la seconda guerra mondiale.
- Il partito combatte oggi per il conservatorismo radicale, il nazionalismo e contro l’immigrazione.
- Membro a livello europeo dell’Associazione dei partiti conservatori e riformatori europei.
La Lega (Lega)
- La Lega Nord, il cui nome completo è Lega Nord per l’Indipendenza della Padania, è un partito politico italiano di destra, federalista, populista e conservatore.
- Nel 2018 il partito si chiamava Ligaen (Lega), ma il nome ufficiale non è cambiato.
- Guidata da Matteo Salvini, ex ministro dell’Interno tra il 2018 e il 2019.
- Nasce nel 1989 dalla fusione di sei partiti del nord e centro Italia.
- A volte è stato in prima linea nella secessione del Nord Italia, che il partito chiama “Padania”, dal resto del Paese. Il partito è fortemente contrario all’accettazione di richiedenti asilo che arrivano in Italia attraverso il Mediterraneo ed è scettico nei confronti dell’UE.
Attaccante Italia (Forza Italia)
- Un partito di centrodestra in Italia guidato dall’ex presidente del Consiglio Silvio Berlusconi.
- Germi del partito popolare Frihetens (PdL), che fu un tentativo di rilanciare l’ex Avanti Italia, fondato da Berlusconi nel 1994 e operativo fino al 2009.
- Nel 2013 nasce la “nuova” Fremad Italia.
- Con il Partito popolare europeo (PPE), un partito politico conservatore di collaborazione tra partiti nazionali in Europa.
- Basandosi sul conservatorismo liberale, la democrazia cristiana e il liberalismo. Il partito si descrive come un’alternativa liberale, cattolica, riformista e moderata alla sinistra politica.
—