Papa Francesco è in ospedale da mercoledì 7 giugno per sottoporsi a un’operazione alla parete addominale. Dietro questa delicata usurpazione al vertice della Chiesa cattolica c’è un esercito di medici specialisti.
Dal 7 giugno 2023 Papa Francesco si trova al Policlinico Gemelli, dove è programmato per essere operato. Nel 2021, una dozzina di medici erano stati mobilitati per il suo intervento al colon eseguito nello stesso ospedale. La salute del papa è un tema particolarmente delicato: il più piccolo problema di salute è monitorato da vicino dai giornalisti, ma soprattutto da un’équipe medica che lo accompagna costantemente e con assoluta discrezione.
Ogni giorno, in Vaticano o fuori, in giro per il mondo, Papa Francesco è sempre seguito con discrezione da un uomo che vediamo a volte con la cartella in mano. Si tratta dell’assistente personale sanitario del Papa, Massimiliano Strappetti, nominato il 4 agosto 2022.
Il titolo di “Assistente personale sanitario del Papa” è stato completamente ricreato da Francesco e ha dato uno status ufficiale a questo cinquantenne italiano. Ma è anche una ricompensa: questo ex infermiere di terapia intensiva del Gemelli, secondo Pope, “gli ha salvato la vita” nel luglio 2021 insistendo perché fosse ricoverato d’urgenza: a Pope verranno rimossi 13 pollici di intestino.
Un policlinico per papi
Massimiliano Strappetti ha lavorato per molti anni nell’équipe medica vaticana, al servizio di Giovanni Paolo II e Benedetto XVI. A capo di questa guardia medica c’è il medico personale del Papa.
Quest’ultimo, dal 24 febbraio 2021, è il professor Roberto Bernabei, chirurgo fiorentino specializzato in medicina interna, geriatria e cardiologia. Questo professore dell’Università Cattolica del Sacro Cuore di Roma è stato anche Presidente della Società Italiana di Gerontologia e Geriatria. Ma il medico del Papa è soprattutto direttore del reparto di geriatria, neurologia, ortopedia e medicina cervico-facciale del Policlinico Gemelli.
Questa struttura, situata a 7 km a nord-ovest del Vaticano, è il luogo in cui vengono portati i papi quando devono essere ricoverati o sottoposti a esami. Il policlinico ha accolto più volte Francesco e Giovanni Paolo II: nel 1981 dopo il suo attentato, poi nel 1992, 1993, 1994, 1996 e infine nel 2005, poco prima della sua morte.
specialisti medici
All’interno di questa struttura, il Papa è assistito da un esercito di medici specialisti. Il 4 luglio 2021 Papa Francesco è stato accompagnato durante il suo intervento al colon dai professori Massimo Antonelli, Liliana Sollazzi e dai dottori Roberto De Cicco e Maurizio Soave per l’anestesia generale. L’operazione vera e propria è stata eseguita dal professor Sergio Alfieri con l’assistenza del professor Luigi Sofo e dei dottori Antonio Tortorelli e Roberta Menghi. Oltre a questi otto medici, erano presenti in sala operatoria il medico personale del Papa e il professor Giovanni Battista Doglietto, direttore del reparto di Chirurgia Generale del Policlinico Universitario.
Come nel 2021, la Sala Stampa della Santa Sede ha potuto fornire informazioni sull’equipe medica che attualmente si prende cura del pontefice. È stato annunciato che il Papa sarebbe rimasto in ospedale per “alcuni giorni”.
Quest’estate Francesco avrebbe dovuto recarsi normalmente a Lisbona per la Giornata Mondiale della Gioventù dal 2 al 6 agosto, ha recentemente annunciato ufficialmente la Santa Sede. In ognuno dei suoi viaggi, viene sistematicamente inviata un’ambulanza per accompagnarlo nei suoi viaggi.
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