Quando pensi al futuro della guida elettrica, probabilmente pensi a linee eleganti, design futuristici e tecnologia avanzata. Ma il futuro della guida elettrica potrebbe anche essere un cenno al passato. Lo vediamo, ad esempio, nel Microlino, una microcar elettrica che rivisita in chiave moderna il design iconico della BMW Isetta degli anni 50. E questo Microlino, che presto si vedrà sulle strade olandesi.
Il Microlino sarà presto disponibile anche nei Paesi Bassi
Grazie a Louwman, la famosa organizzazione di rivenditori olandesi, il Microlino sarà disponibile anche nei Paesi Bassi entro la fine dell’anno. Eric Louwman, CEO del Louwman Group, è lieto dell’aggiunta di Microlino al portafoglio: “Siamo molto felici di contribuire al miglioramento della mobilità urbana con Microlino. Questo fantastico nuovo marchio fa parte del nostro obiettivo “Mobility for Life” per offrire ai nostri clienti una mobilità flessibile e sostenibile in qualsiasi momento della giornata. »
Compatto, elettrico e coccoloso
Sviluppato dall’azienda svizzera Micro Mobility Systems e prodotto in Italia, il Microlino è un biposto perfetto per gli ambienti urbani. Con una lunghezza di soli 2,44 metri e un peso di 450 chili, questa vettura compatta è ideale per parcheggi stretti e strade strette. Non lasciarti ingannare dalle sue modeste dimensioni. Il Microlino offre spazio per due persone e dispone anche di un bagagliaio da 220 litri, sufficiente per poche grandi borse della spesa.
Un’esperienza di guida unica
Ma il Microlino è anche una macchinina molto carina, con un look vintage accattivante e coccoloso. Inoltre, il Microlino è una dichiarazione, la prova che i veicoli elettrici non devono essere solo all’avanguardia e costosi.
Guidare il Microlino è un’esperienza unica. Proprio come l’originale BMW Isetta, si entra in macchina attraverso una porta nella parte anteriore. Una volta dentro, verrai trattato con un interno minimalista ma funzionale. Il cruscotto è semplice e ordinato, con un display digitale che mostra tutte le informazioni essenziali.
Microlino non è così nostalgico come sembra
Sotto il cofano (o dovremmo dire sotto la portiera anteriore?) c’è un powertrain elettrico che permette al Microlino di raggiungere una velocità massima di 90 km/h. Guardando concorrenti come Biro, Opel Rocks e Fiat Topolino, il Microlino è l’unico che richiede la patente B. Per le altre microcar è sufficiente la patente per motorini.
A seconda della batteria scelta, il Microlino può raggiungere un’autonomia di 90, 175 o 230 chilometri. Le batterie sono disponibili in tre taglie: 6 kWh, 10,5 kWh e 14 kWh. La batteria da 6 kWh può essere caricata con un massimo di 1,35 kW, mentre i pacchi più grandi possono essere caricati con un massimo di 2,6 kW. Questo va alla normale presa o alla normale stazione di ricarica, la ricarica rapida non è possibile con il Microlino.