Somborac è diventato il primo pilota serbo a superare tutte le sfide della famosa corsa in giro per l’Italia. Ha percorso più di 3,3mila chilometri suddivisi in venti tappe. Stava viaggiando a una velocità media di 39 chilometri all’ora. Il ciclista cresciuto nella “squadra S” di Sombor era “al volante” dei più grandi nomi delle competizioni professionistiche.
Il debuttante Veljko Stojnić ha concluso il Giro al 101° posto assoluto. Era a meno di quattro ore e mezza dal vincitore Primož Roglič (Jumbo-Visma).. Un membro della squadra italiana Koratek – Sele Italia ha mostrato le sue capacità nelle competizioni per la maglia verde, cioè la maglia a pois, che sono tra le più vincenti in termini di numero di punti raccolti su passaggi e gol collinari. Ha preso il 26 ° posto in entrambe le competizioni. Va detto che era nel gruppo di testa in cinque tappe, e che in quel momento, in testa alla carovana, percorreva una media di cento chilometri al giorno.
– Quello che fa in questa magnifica gara è di incommensurabile importanza per il nostro ciclismo, per lo sport serbo. Sono qui per congratularmi con lui a nome di tutti, per augurargli un buon traguardo in questa maratona, per fare qualcosa che nessuno dei nostri corridori ha mai fatto. – ha detto Dušan Gajić, presidente della Federazione Ciclistica della Serbia, dopo la penultima tappa in linea del 106° Giro d’Italia.