20 marzo 20232 minuti di lettura
L’esperto fiscale olandese Frank B. è stato arrestato la scorsa settimana in Italia su richiesta delle autorità statunitensi. È sospettato di aver aiutato due dj in un’evasione fiscale. Sempre nei Paesi Bassi, un’indagine penale contro B.
Cospirazione
L’arresto dell’esperto fiscale è legato a un’indagine statunitense sull’evasione fiscale su larga scala, secondo l’agenzia di stampa italiana Ansa. Secondo il procuratore di New York, B. è in parte responsabile della truffa con cui due dj di fama mondiale hanno minato il fisco statunitense. L’olandese è accusato dalla Procura di “associazione a delinquere per truffare il governo”, scrive il DF.
L’accusa sostiene che B. si sia impegnato nello sviluppo e nella fornitura di sofisticati schemi di evasione fiscale internazionale a clienti con un patrimonio netto elevato. Avrebbe messo in piedi costruzioni con società e trust in paradisi fiscali. La nazionalità dei dj in questione non è stata resa nota. Nei Paesi Bassi, l’esperto fiscale ha assistito i DJ olandesi Afrojack e Tiësto.
paradisi fiscali
L’avvocato Annabel Vissers di De Bont Advocaten, che assiste B., ha confermato al DF il suo arresto e si è detta completamente sorpresa. Il suo cliente sta quindi collaborando pienamente all’indagine penale, sottolinea Vissers.
L’inchiesta nei Paesi Bassi, che va avanti da più di sei anni, riguarda costruzioni immaginate dal perito fiscale in cui sulla carta vivevano vari artisti all’estero. Inoltre, ha costituito società per i suoi clienti in paradisi fiscali come Guernsey e Cipro. In questo modo potrebbe evitare il prelievo nei Paesi Bassi.
Base di clienti
Per inciso, l’inchiesta olandese è nella sua fase finale, riferisce l’accusa. Gli altri clienti di B. sono Linda de Mol, Patricia Paay e Kim Feenstra. Un’indagine penale per evasione fiscale contro Afrojack è stata abbandonata alla fine dell’anno scorso per mancanza di prove, secondo FD.