A porte chiuse, il presidente ucraino Volodymyr Zelenskyy avrebbe proposto una serie di attacchi spettacolari contro la Russia per fare pressione sulle autorità russe.
Lui riporta Washington Postche si riferisce a diversi documenti di intelligence trapelati dal Pentagono, il Dipartimento della Difesa degli Stati Uniti, all’inizio di quest’anno.
Nei documenti, l’intelligence statunitense descriverà come Zelenskyj avrebbe proposto di attaccare obiettivi in profondità all’interno del territorio russo con missili a lungo raggio e di occupare piccoli villaggi russi lungo il confine ucraino, secondo il quotidiano americano.
Zelenskyj: “Immaginazione”
Lo stesso Zelenskyj respinge l’affermazione che avrebbe dovuto offrirsi per occupare i villaggi russi e la definisce una “fantasia”.
– L’Ucraina ha tutto il diritto di difendersi, ed è quello che stiamo facendo. L’Ucraina non ha occupato nessuno, è il contrario, Zelensky ha detto al Washington Post.
Intelligence britannica: una grande differenza
Tuttavia, il presidente ucraino difende l’uso di “tattiche non convenzionali” a fini difensivi.
– Quando tante persone sono state uccise, e sono state scoperte fosse comuni e torture, sono sicuro che dovremo usare tutti i trucchi, dice Zelenskyj al giornale.
In una nuova dichiarazione di domenica pomeriggio, Zelenskyj ha negato che l’Ucraina intendesse attaccare il territorio russo o inviare forze lì.
Le autorità statunitensi non negano che i documenti siano autentici.
Descrive conversazioni riservate
I documenti dell’intelligence statunitense descrivono le comunicazioni riservate di Zelenskyi con i suoi più stretti consiglieri e leader militari ucraini, secondo il Washington Post.
A volte dipingono un’immagine più aggressiva del presidente ucraino di quella che il mondo esterno è abituato a vedere.
Panico totale: “Nessun posto sicuro”
In alcune occasioni, secondo quanto riferito, Zelenskyj si è infuriato a porte chiuse e ha offerto quelle che il giornale ha definito “operazioni militari rischiose”. In altre occasioni, tuttavia, Zelenskyj avrebbe espresso frustrazione per la mancanza di capacità militari dell’Ucraina.
I documenti indicano anche che molte delle dichiarazioni di Zelenskyi potrebbero anche essere state esplosioni di rabbia, e sono quindi interpretate come “minacce esagerate e prive di significato” fatte per frustrazione.
Attacchi improbabili
Sembra improbabile che l’Ucraina attacchi obiettivi russi con missili a lungo raggio e occupi i villaggi russi nelle zone di confine.
Secondo quanto riferito, Zelenskyj ha assicurato ai suoi alleati che hanno fornito razzi e missili a lungo raggio all’Ucraina che non li avrebbero usati contro il territorio russo.
Scosso: – Non volerei mai lì
I presunti attacchi ucraini che hanno avuto luogo sul territorio russo hanno preso di mira obiettivi militari o infrastrutture critiche per l’esercito russo.
Gli attacchi sono stati in gran parte effettuati con droni.
Né avrebbe senso che le forze ucraine entrassero nel territorio russo, poiché ciò darebbe alla Russia un motivo in più per intensificare la guerra in Ucraina.