L’Italia approva il ritorno di ChatGPT

Il chatbot AI ChatGPT è di nuovo disponibile in Italia dopo le modifiche al suo sito web. L’operatore OpenAI ha annunciato di aver, tra le altre cose, installato un controllo dell’età per i nuovi utenti locali. Un nuovo modulo consente agli utenti dell’Unione Europea di opporsi all’uso dei propri dati.

L’autorità italiana per la protezione dei dati personali, il Garante, ha accolto con favore le misure e ha confermato che la società sponsorizzata da Microsoft potrebbe offrire ancora una volta il suo prodotto principale online. Tuttavia, l’audit della società americana continuerà.

I responsabili italiani della protezione dei dati avevano avviato indagini su presunte violazioni della protezione dei dati alla fine di marzo. Da allora il software di dominio dell’intelligenza artificiale generativa (AI) è stato bloccato per gli utenti italiani.

La rapida diffusione di tali sistemi ha fatto scalpore nella politica e negli affari. Ci sono preoccupazioni per le risposte errate e la protezione dei dati. (Rapporto di Supantha Mukherjee, Keith Weir e Akriti Sharma Scritto da Scot W. Stevenson. (Reuters)

Alberto Gabriele

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