L’Italia accusa il gruppo Wagner di avere sempre più migranti dall’Africa Italy News

Il governo italiano ha accusato un gruppo di mercenari russi di essere dietro un numero crescente di barconi di migranti che tentano di attraversare il Mar Mediterraneo, come parte della strategia di Mosca per vendicarsi dei paesi che sostengono l’Ucraina.

Il governo italiano ha accusato il gruppo mercenario russo Wagner di essere dietro un numero crescente di barconi di migranti che tentano di attraversare il Mar Mediterraneo, come parte della strategia di Mosca per vendicarsi dei paesi che sostengono l’Ucraina.

“Penso che oggi si possa affermare con certezza che la crescita esponenziale del fenomeno migratorio dalle coste africane, in proporzioni non trascurabili, si inquadra in una chiara strategia di guerra ibrida applicata dall’unità Wagner, sfruttando la sua importanza in alcuni paesi africani paesi”, ha detto il ministro della Difesa Guido Crosetto, riferisce Hina, citando Reuters.

Finora quest’anno sono arrivate in Italia circa 20.000 persone, rispetto alle 6.100 nello stesso periodo dell’anno scorso, secondo i dati del Ministero dell’Interno, poiché la questione migratoria aumenta la pressione sul governo di destra.

Le forze di Wagner sono accusate di operare in diversi paesi africani, tra cui Libia, Mali e Repubblica Centrafricana.

Invito alla NATO

Crosetto, una figura di spicco del partito di destra Fratellanza italiana del primo ministro Giorgia Meloni, ha invitato gli alleati della NATO ad aiutare l’Italia a far fronte all’aumento degli arrivi di migranti.

“L’alleanza atlantica sarà più forte se condividiamo il fardello comune, ma rischia di incrinarsi se si lasciano soli i Paesi più esposti alle rappresaglie”, ha detto.

La Meloni, che ha una posizione dura nei confronti dell’immigrazione clandestina, è stata presa di mira il mese scorso dopo che un naufragio vicino alla regione meridionale della Calabria ha ucciso 79 persone.

La nave si è capovolta domenica dopo aver lasciato la Libia e l’organizzazione umanitaria Alarm Phone ha accusato l’Italia di non aver inviato una guardia costiera nonostante fosse stata avvertita sabato che la nave era in difficoltà.

Alberto Gabriele

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