È salito a quasi 60 il bilancio delle vittime di una barca di migranti affondata domenica al largo delle coste italiane. Tra le vittime c’è un bambino di pochi mesi. Secondo Vincenzo Voce, sindaco della città di Crotone, nel sud Italia, domenica pomeriggio sono stati ritrovati i corpi di 59 persone.
La nave sovraffollata si è capovolta domenica mattina presto durante una forte tempesta vicino a Crotone, nella regione Calabria del sud Italia, hanno riferito i media italiani. La Guardia Costiera italiana ha parlato di circa 120 persone a bordo e soccorritori – circa più di 200. 80 persone, secondo la Guardia Costiera, sono sopravvissute al disastro. Alcuni di loro hanno nuotato fino a riva da soli.
“Decine di persone si sono ubriacate, compresi bambini. Ci sono molti dispersi. La Calabria piange questa terribile tragedia”, ha detto il governatore regionale Roberto Occhiuto. Secondo il presidente italiano Sergio Mattarella, molti migranti provenivano dall’Afghanistan e dall’Iran.
Il capo dell’UE ha chiesto la riforma del sistema di asilo
Il capo della Commissione europea Ursula von der Leyen domenica ha chiesto progressi sulla riforma in stallo delle norme sull’asilo dell’UE.
U. von der Leyen ha twittato di essere “profondamente rattristata” dalla tragedia avvenuta domenica scorsa, quando è affondata una barca sovraffollata che trasportava circa 120 migranti (altre fonti lo dicono a più di 200).
“Dobbiamo raddoppiare i nostri sforzi sul Patto (UE) sulla migrazione e l’asilo e sul Piano d’azione per il Mediterraneo centrale”, ha affermato.