egan bernaÈ una delle carte più forti del paese nel ciclismo su strada. Il 26enne corridore di Bogotà ha già all’attivo un Tour de France (2019) e un Giro d’Italia (2021), ma un incidente subito all’inizio del 2022 ha messo in pericolo la sua vita e lo ha lasciato diffidato. competere per diversi mesi. La stagione 2023 si preannunciava come il grande ritorno del pilota, ma una caduta durante la prima tappa della Vuelta a San Juan lo ha costretto a restare fermo.
Durante questo periodo ea causa del fastidio al ginocchio sinistro, il corridore non ha potuto partecipare alla gara Campionati nazionali su strada, dove sperava di competere con molti dei migliori corridori del paese oggi come Diego Camargo, Daniel Felipe Martínez, Miguel Ángel López, Nairo Quintana, Esteban Chaves (campione), tra gli altri. Non ha potuto essere presente al Torniamo in Andalusia competizione in cui sperava di misurarsi con uno dei grandi candidati al Tour de France, Tadej Pogacar.
La gravità dell’infortunio di Egan Bernal è un mistero, tuttavia, il pilota era ottimista e ha pubblicato i suoi progressi di recupero sui suoi social media. Il messaggio del colombiano è di pazienza, grande calma e passo dopo passo. Per questo la partecipazione del colombiano al Parigi-Nizzaconosciuta come la corsa al sole, è in attesa.
Sebbene sia stato detto che la loro partecipazione a Parigi – Nizza era praticamente garantita, le informazioni pubblicate dal Gazzetta dello Sportt apre un’enorme incertezza sulla situazione attuale del leader del Granatieri INEOS. Il quotidiano italiano ha sottolineato di aver consultato diverse fonti all’interno della squadra britannica e la risposta che hanno dato è stata “non è stato ancora deciso quando tornerà alle competizioni”.
“Informazioni dalla Gazzetta dello Sport: fonti ci hanno detto che non è stato ancora deciso quando Egan Bernal tornerà alle competizioni. Finora Parigi – Nizza (5-12 marzo) per lui è ancora un punto interrogativo“ha pubblicato il giornalista Ciro Scognamiglio
L’eventuale sconfitta del colombiano nella gara francese, da lui vinta nel 2019, sarebbe quasi certamente da collocare Daniele Filippo Martinez come caposquadra. Inoltre, alcuni media europei sottolineano che c’era una grande attesa per questa edizione della Parigi – Nizza perché avrebbe avuto per la prima volta gli ultimi tre vincitori del Tour de France, Egan Bernal (2019), Tadej Pogaccar (2020 e 2021) e Jonas Vingeard (2022).
Per ora la corsa al sole avrà diversi top rider e grandi candidati ad essere i protagonisti delle grandi tappe del ciclismo su strada come Tadej Pogakar (squadra degli Emirati Arabi Uniti), Jonas Vingegard (Jumbo Visma), Romain Bardet (DSM), davide gaudu (Groupama FDJ), Simone Yates ((Jayco AlUla), Ben O’Connor (AG2R), tra gli altri.
Alla situazione del colombiano si aggiungono le dichiarazioni rilasciate da Rod Ellingworth in un’intervista a Notizie di ciclismodove ha assicurato che i granatieri INEOS non vuole fare pressione su Egan Bernal nella stagione in corso, quindi, sceglierebbero Daniel Felipe Martínez come leader del Tour de France. Il ciclista di Soacha ha iniziato alla grande la stagione in corso, vincendo l’argento nelle gare su strada nazionali e vincendo il Giro dell’Algarve.
“Dani (Martínez) è il nostro obiettivo principale del Tour Proprio adesso”. Ha poi assicurato che riguardo alla situazione di Egan Bernal, “Non mi aspetto assolutamente nulla da lui. Penso che sarebbe ingiusto. Avrà le sue aspettative perché è così che è motivato. Ma comunque niente da dire sul Tour. È completamente aperto”.