Svetislav Pešić ha selezionato 12 giocatori che giocheranno la partita decisiva per la qualificazione ai Mondiali.
Fonte: B92
La Serbia batterà la Gran Bretagna nella sala “Aleksandar Nikolić” in una partita che si giocherà fino alle 20 di lunedì.
A differenza della partita contro la Grecia, che le “aquile” hanno perso venerdì ad Atene, la squadra di Pešić non ha più i giocatori del CSKA Dejan Davidovac e Nikola Milutinov.
Ci sono però giocatori di Eurolega del Partizan e del Crvena zvezda, e nonostante l’infortunio di Atene, anche il play Stefan Jović è pronto per la partita.
Dipende da questi 12 cestisti se la Serbia parteciperà ai Mondiali di agosto, che si giocheranno in Indonesia, Giappone e Filippine:
Aleksa Avramovic (Partizan/Serbia)
Ognjen Dobric (Stella Rossa/Serbia)
Marco Guduric (Fenerbace/Turchia)
Marco Jagodic–Kuria (Futuro/Montenegro)
Jaramaz di fuoco (Bayern Monaco/Germania)
Stefano Jovic (Saragozza/Spagna)
Luca Mitrovic (Stella Rossa/Serbia)
Filippo Petrushev (Stella Rossa/Serbia)
Aleksandr Radanov (Peristeri/Grecia)
Dusan Ristic (Galatasaray/Turchia)
Borisa Simanic (Saragozza/Spagna)
Uros Trifunovic (Partizan/Serbia)
Fattore chiave dei centri?
I seguenti giocatori giocheranno per la Gran Bretagna, che ha perso tutte le possibilità di qualificarsi per la Coppa del Mondo ed è stata battuta in modo convincente dal Belgio venerdì:
Amen ad Adamo (Kapfenberg/Austria)
Regina Ellis (Casale/Italia)
Noah Horchler (Aris/Grecia)
Kyle Johnson (Newcastle/Inghilterra)
Callum Lawson (Valur/Islanda)
Kimball McKenzie (Leicester/Inghilterra)
Aaron Menzies (Dresda/Germania)
Ben McFord (Newcastle/Inghilterra)
Jelani Watson–gayle (Bristol/Inghilterra)
Carlo Whittle (Pistoiese/Italia)
Giordania williams (Njiređhaza/Ungheria).
Nel primo incontro tra le due selezioni nelle qualificazioni al Mundobasket, la Serbia ha vinto 74:68 a Newcastle lo scorso autunno.
La nostra squadra era guidata da Dušan Ristić con 15 punti e 11 rimbalzi, Danilo Andušić con 14 punti, e Marko Jagodić-Kuriža e Aleksa Radanov con 10 punti ciascuno.
Nella squadra britannica, invece, si sono distinti Gabriel Olaseni con 20 punti e 7 rimbalzi, Luke Nelson con 15 punti, 9 assist e 6 rimbalzi, e Patrick Whelan con 10 punti.
Parola dell’allenatore
È arrivata la fine delle qualificazioni, che va avanti da moltissimo tempo e si presenta per la prima volta in questo format. Ora tutto si riduce a una partita in cui si cerca la vittoria e la conferma dell’impegno profuso da più di 40 giocatori in un anno e mezzo. Purtroppo non abbiamo sfruttato il primo match point ad Atene, lunedì abbiamo un’altra chance che meritiamo. È importante che questi sei giocatori, entrati dopo i loro impegni in Eurolega, siano integrati al meglio nel sistema di gioco, la cosa buona è che hanno già giocato in queste qualificazioni e conoscono i principi che stiamo preparando. La Gran Bretagna sarà sollevata e pronta a cogliere ogni possibilità che si presenterà. Pertanto, a causa dei ruoli sul tavolo, durante i 40 minuti deve essere presente la massima concentrazione e il massimo approccio. Speriamo che anche il pubblico riconosca che abbiamo bisogno di supporto e venga a salutare non solo i 12 giocatori che saranno in rosa, ma tutti i giocatori che hanno contribuito alla nazionale serba in questa qualificazione”.dice l’allenatore Peso prima della partita con gli inglesi.