– Ho visto alcuni episodi e penso che sia molto bello, dice Nina Hop, manager della squadra e madre di Martin, che ha portato compagni di squadra dallo Star Team di Fana Football e ha formato Hop Stars nel 2016.

– Potrebbe essere stato un po’ spaventoso all’inizio avere TV 2 al seguito, ma ora i giocatori pensano che sia molto divertente, assicura.

Venerdì, TV 2 organizza una prima serata al Media City di Bergen e domenica alle 03:00, i primi due dei sei episodi vengono trasmessi su TV 2 Play.

Il canale ha seguito i giocatori a casa, al lavoro e in allenamento e ha partecipato a tornei in Svezia e in Italia.

Argento al torneo delle Olimpiadi speciali

Hop Stars ha rappresentato la Norvegia agli Special Olympics European Unified Youth Basketball nella classe 18-30 a Sansepolcro in Toscana, dove hanno partecipato 24 squadre di 16 nazioni per un totale di 240 giocatori.

I tornei unificati finanziati dall’UE sono un concetto in cui persone con e senza bisogni speciali o disabilità giocano nella stessa squadra. La Norvegia aveva sei giocatori di Hop Stars e quattro partner della seconda divisione di Hop BBK. Hanno ottenuto l’argento in classe B dopo aver perso di 4 punti contro Cipro in finale.

– Il viaggio in Italia è stato molto speciale e coloro che hanno potuto parteciparvi lo hanno trovato molto importante, dice Nina Hop.

– Una delle prime 3 esperienze

Mark DiGiacomo ha preso parte al torneo in Italia a ottobre, in rappresentanza della Norwegian Basketball Association.

– Un’esperienza da top 3 nella mia lunga carriera nel basket, afferma l’ex giocatore di punta che ora è consulente per lo sviluppo presso NBBF e ha il basket STAR come una delle sue aree di responsabilità.

– L’evento è stato di grande qualità e il nostro team si è distinto sotto ogni punto di vista, sottolinea DiGiacomo.

Negli ultimi quattro anni, Hop Stars ha partecipato a due tornei “My Turn” a Belgrado e sette volte in Svezia, l’ultima a Sundsvall lo scorso fine settimana.

Ora stanno diventando anche star televisive.