La NATO rimane il garante più importante della sicurezza europea e la sinergia euro-atlantica è l’aspetto più importante della sicurezza continentale, afferma il primo ministro Ingrida Šimonytė, secondo quanto riportato domenica dal servizio stampa del governo.
“La solidarietà e la fiducia reciproca tra le democrazie è la nostra forza come membri della famiglia euro-atlantica”, ha affermato in una dichiarazione durante la sessione della Conferenza sulla sicurezza di Monaco dedicata al tema della sovranità strategica europea.
La sessione ha discusso del rafforzamento della sicurezza europea, della competitività economica e della resilienza dell’Unione europea (UE), del potenziale del ruolo globale della Comunità e della cooperazione tra le democrazie di fronte alla sfida autoritaria.
I. Šimonytė ha osservato che l’UE è un progetto particolarmente riuscito di convivenza pacifica basata sui valori. Nonostante le diverse esperienze storiche, culture e istituzioni dei Paesi, i valori comuni ci permettono di trovare un consenso per agire uniti anche in un momento di grandi sfide, quando la Russia ha minacciato non solo la libertà e la sovranità dell’Ucraina, ma la sicurezza di tutta l’Europa e l’ordine mondiale basato su regole.
La Russia cerca di utilizzare tutto ciò che ci appartiene e che amiamo a suo vantaggio.
La sessione ha sottolineato che la forza dell’UE a livello globale dipende dall’unità dei suoi membri, ha discusso l’importanza di ridurre la dipendenza dai regimi autocratici nel campo dell’energia e in altri settori e ha discusso la sfida della Russia alla sicurezza continentale nel contesto della sua guerra in Ucraina.
“La Russia cerca di sfruttare tutto ciò che ci appartiene e che amiamo a proprio vantaggio. Cercano di approfittare della nostra magistratura indipendente per contestare le sanzioni, nascondono la propaganda secondo i principi della libertà di espressione e di stampa nei nostri paesi, hanno utilizzato a lungo i guadagni dell’istruzione e dell’assistenza sanitaria occidentali per il loro benessere e per i loro cari, e hanno accumulato ricchezze sapendo che è qui che i diritti di proprietà sono meglio custoditi”. – I. Šimonytė prende la parola nella discussione.
Ha notato che anche i regimi autocratici cooperano, si adattano e imparano, osservando la risposta dell’Occidente alle sfide che devono affrontare, quindi la pazienza strategica nel sostenere l’Ucraina è particolarmente importante in questo momento.
Alla discussione hanno partecipato anche il Ministro degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale italiano Antonio Tajani, il Membro dell’Assemblea nazionale francese Benjamin Haddad e il Copresidente del Partito socialdemocratico tedesco Lars Klingbeil.