Darwin Nunes dovrebbe giocare, nonostante un infortunio alla spalla, Foto: Reuters
Sono passati nove mesi dalla finale di Parigi, e Liverpool e Real Madrid si ritrovano in Champions League. Questa volta un po’ prima – già negli ottavi di finale, e la prima partita è prevista per stasera (21) ad “Anfield”.
Gli ultimi nove mesi sono stati molto movimentati per la squadra di Jurgen Klopp. Ad un certo punto la scorsa stagione il Liverpool ha lottato per quattro trofei, fino alla fine ha lottato per il titolo di Premier League, e in questa stagione può solo sperare in una coppa di Champions League. I “Reds” hanno aperto la stagione con un trionfo nel Community Shield, ma sono stati eliminati dalla FA e dalla Coppa di Lega, mentre in Premier League hanno salutato il titolo molto tempo fa.
– Non vedo l’ora della partita e non vedo l’ora anche della partita di ritorno a Madrid. Devi avvicinarti al gioco con rispetto. Hanno Toni Kroos, Luka Modric, Karim Benzema, Vinicius – giocatori di livello mondiale. Sarà difficile, ma questa è la Champions League. Superarle non è impossibile. Questi sono i più grandi giochi del mondo e sono felice di farne parte – ha detto Klopp nella conferenza prima della partita.
Il tedesco ha riflettuto sulla finale dello scorso anno e sull’incredibile viaggio del Real verso il 14esimo trofeo della storia della Champions League.
– Contro Manchester City e PSG sembravano sull’orlo dell’eliminazione. Abbiamo provato a batterli in finale, ma non ci siamo riusciti. È la loro qualità. Alcuni giocatori del Real hanno vinto questa competizione cinque volte – ha detto Klopp.
Il Liverpool ha ripreso una certa forma negli ultimi giorni. La squadra ha giocato male dopo il Mondiale, era difficile segnare gol, ma nelle sette giornate precedenti ha battuto Everton e Newcastle senza subire gol e ha annunciato edizioni migliori.
– Abbiamo bisogno di buoni risultati. Contribuiscono notevolmente al buon umore. Mi aspetto anche il supporto di “Enfield”. Sono felice che i fan possano vedere che siamo in una forma migliore – crede Klopp, che ha anche detto che c’è la possibilità che Darwin Nunes sia in squadra. L’uruguaiano si è infortunato alla spalla sabato contro il Newcastle.
D’altra parte, se c’è qualcuno che sa giocare le partite a eliminazione diretta della Champions League, quello è il Real Madrid. Non c’è bisogno di ricordare il viaggio del Real Madrid verso il trofeo lo scorso anno e le epiche partite con Paris Saint-Germain, Chelsea e Manchester City.
Il Real Madrid e il Liverpool hanno 20 trofei di Champions League: il “Royal Club” è stato campione d’Europa 14 volte, i “rossi” sono stati felici sei volte
– Ci sarà una bella atmosfera ad Anfield, ma anche a Madrid. Mi aspetto partite spettacolari. Vogliamo fare un buon lavoro. Sarà difficile, ma non vediamo l’ora di giocare in Europa – ha detto l’allenatore del Real Carlo Ancelotti, che ha detto che Karim Benzema potrebbe essere titolare.
– È in buone condizioni. Ha recuperato e sarà nella formazione di partenza – ha detto l’italiano.
Ancelotti ha commentato la buona forma dei suoi rivali.
– Il Liverpool è una squadra di qualità. Mi aspetto che facciano pressione dal primo all’ultimo minuto. Siamo pronti – ha detto Ancelotti.
All’ombra del gioco dell’isola, l’Eintracht ospiterà a Francoforte il Napoli, forse la migliore squadra d’Europa al momento. I napoletani sono i leader della Serie A, contano i giorni fino allo scudetto, che attende sotto il Vesuvio da più di tre decenni, e la doppietta contro la squadra tedesca è l’occasione per fare un passo avanti prima in Europa.
– L’Eintracht è una squadra molto aggressiva. Usano diversi stili di gioco e sono più esperti nelle partite a eliminazione diretta. La scorsa stagione hanno vinto l’Europa League, la seconda competizione più alta. Giocano in un sistema 4-5-1. Non sarà facile – ha detto il tecnico del Napoli Luciano Spalletti.
Lo stratega italiano ha recentemente affermato che la sua squadra proverà anche a vincere la Coppa dei Campioni.
– E’ una nostra decisione. Cercheremo di ottenere qualcosa per questi fan. Dobbiamo essere orgogliosi dell’amore che ci danno i napoletani e trasferirlo in campo – ha detto Spalletti -.
L’Eintracht continua la favola europea. Dopo aver vinto l’Europa League la scorsa stagione, la squadra di Francoforte ha avuto l’opportunità di giocare in Champions League, dove ha vinto la fase a eliminazione diretta in un girone con Sporting Lisbona, Olympique de Marseille e Tottenham.
– Mi aspetto un’atmosfera fantastica. Giochiamo con una squadra in grande forma, ma il nostro obiettivo è chiaro: vogliamo arrivare ai quarti di finale. Lo stadio sarà pieno, un’atmosfera fantastica – crede l’allenatore della squadra tedesca, Oliver Glasner.
Quando gli è stato chiesto cosa si aspettava dai suoi rivali, Glasner ha risposto:
– Il Napoli non è una tipica squadra italiana. Giocano in modo molto aggressivo senza palla, con un pressing alto. Hanno giocato bene nella fase a gironi, subendo pochi gol. Evolvono nel 4-3-3, sono compatti. È importante essere uniti e farli difendere. Ci siamo preparati per questo gioco – assicura Glasner.
Il ritorno è in programma il 15 marzo.
( S.Nj. )