Spacey è stato insignito del premio “Stella” dalla Mole Antonelliana, istituzione torinese che ospita il Museo Nazionale del Cinema e che ha invitato l’interprete a tenere una masterclass, si legge in un comunicato del museo.
Il premio è stato assegnato “in riconoscimento” per il suo “contributo estetico e autoriale allo sviluppo dell’arte drammatica” con i suoi film, secondo la dichiarazione.
Il premio gli è stato consegnato lunedì sera dal viceministro della Cultura, Vittorio Sgarbi.
“La mia vita va avanti. Non mi sono mai nascosto, non ho vissuto in una grotta. Andavo nei ristoranti, vedevo i miei amici, incontravo persone che mi difendevano e mi sostenevano”, ha detto alla stampa italiana. durante il suo soggiorno a Torino.
Venerdì, Spacey si è dichiarato non colpevole di sette nuove accuse di violenza sessuale nel Regno Unito, mesi dopo aver negato accuse simili.
L’attore, due volte premio Oscar (per “American Beauty” e “I soliti sospetti” (“I soliti sospetti” o “Comuni sospetti” in America Latina; “I soliti sospetti” in Spagna), è già stato processato per quattro accuse di violenza sessuale aggressioni di abusi su uomini tra marzo 2005 e aprile 2013, quando era direttore del teatro Old Vic di Londra.
In totale, deve rispondere di dodici capi d’accusa relativi ad aggressioni sessuali su quattro uomini, dal 2001 al 2013.
Il processo, che si terrà nel Regno Unito il prossimo giugno, si occuperà di tutti questi casi.