Il primo ministro italiano Mario Draghi si è dimesso dopo che il suo governo ha perso il sostegno del suo partner di coalizione, il Movimento Cinque Stelle, riferisce la BBC.
L’ex primo uomo della Banca centrale europea ha guidato il governo dal febbraio 2021, afferma BBC.
Ha detto in un comunicato che il patto di fiducia che teneva in vita il governo di unità nazionale è andato.
“Stasera presenterò le mie dimissioni al presidente della Repubblica”, ha detto Draghi.
Il Movimento “Cinque Stelle” ha annunciato che non parteciperà al voto parlamentare di fiducia al governo.
Altri partner della coalizione hanno avvertito che lasceranno il governo se il movimento “Cinque Stelle” boicotterà il voto del Senato, previsto per oggi.
Dragi ha dichiarato questa settimana che non sarebbe capo del governo se il citato movimento non ne facesse parte.
L’Italia è afflitta dall’incertezza politica e rischia di mettere a rischio miliardi di euro di fondi Ue, che potrebbero portare a nuove elezioni nazionali in autunno.
Le tensioni tra i membri della coalizione di governo esistono dall’inizio del 2021.
La crisi politica si è riflessa sui mercati finanziari, dove sono saliti i tassi di interesse sull’acquisto del debito italiano, mentre contemporaneamente è sceso il valore delle azioni in borsa.