René Arnoux è particolarmente critico nei confronti di Ferrari e Mattia Binotto. Secondo l’ex pilota della scuderia italiana, il capo squadra sarebbe dovuto essere licenziato diversi anni fa. Alla fine di quest’anno, lo stesso italiano di origine svizzera lascerà e sarà sostituito da Frédéric Vasseur. Arnoux spera che la squadra apporterà ulteriori modifiche in modo da poter competere presto per il campionato.

La Ferrari ha dovuto lottare per il titolo in questa stagione e all’inizio sembrava avere successo. Tuttavia, secondo Arnoux, per Binotto non si sarebbe mai dovuto arrivare a questo dato che aveva già criticato il capo squadra negli anni precedenti. “Ha davvero commesso errori imperdonabili”, aggiunge il francese La Gazzetta dello Sport. “Non sono mai stato un suo fan. Qualcuno che dice che le cose andranno meglio l’anno prossimo non dovrebbe trovarsi in una situazione del genere. Lo avrei cacciato qualche anno fa.

“Un comportamento del genere non può essere tollerato quando sei a capo della scuderia più bella del mondo”, continua l’ex ferrarista. Arnoux ha visto che le cose erano diverse in passato alla scuderia italiana. A quel tempo, i team manager della Scuderia o di altre scuderie a volte colpivano il tavolo con i pugni. Jean Todt, che ti piaccia o no, non avrebbe mai detto: il prossimo anno andrà meglio. Ma non ce ne sono tanti come Todt o Ron Dennis.

Più fiducia in Vasseur

La prossima stagione, Vasseur prenderà il posto di Binotto. Arnoux ha più fiducia nelle qualità del suo connazionale. “Abbiamo visto cosa ha fatto con una squadra mediocre. Ma gestire Alfa Romeo e Ferrari sono due cose completamente diverse. Spero che possa migliorare la squadra in termini di tecnologia e strategia. Tante volte la strategia è stata sbagliata. Qualcosa deve essere fatto su quel fronte. Suggerirei di buttare fuori tutti e cercare qualcuno capace”, ha detto Arnoux.