I parlamentari voteranno venerdì, consentendo al complesso disegno di legge di passare attraverso il Senato della Camera Alta la prossima settimana per ottenere il via libera.
Se le discussioni si trascinano e il bilancio non viene approvato entro il 31 dicembre, entreranno in vigore limiti alla spesa pubblica mensile, limitando ulteriori azioni discrezionali.
La prima Finanziaria del Presidente del Consiglio Giorgia Meloni porta il deficit per il prossimo anno al 4,5% del prodotto interno lordo dal 3,4% previsto a settembre, con oltre 21 miliardi di euro (22,33 miliardi) di agevolazioni fiscali e bonus destinati ad aiutare imprese e famiglie a far fronte la crisi energetica.
Tra le molte altre misure, il disegno di legge propone incentivi fiscali per incoraggiare l’assunzione di lavoratori a tempo indeterminato e propone di eliminare gradualmente un programma di indennità di disoccupazione.
I partiti di opposizione accusano la coalizione di governo di non concedere al parlamento abbastanza tempo per discutere il bilancio. Il governo ha affermato di non avere scelta poiché si è insediato solo alla fine di ottobre, il che ha ridotto significativamente il tempo normalmente necessario per la stesura e la discussione del pacchetto.
($ 1 = 0,9404 euro)