Le mani pulite riducono il rischio di infezioni: come prendersi cura di una buona igiene

Si consiglia di lavarsi regolarmente le mani con acqua e sapone per 20-40 secondi. Per il lavaggio delle mani è opportuno utilizzare sapone liquido senza additivi antimicrobici, con acidità neutra (ph), in dispenser.

Il sapone duro può essere utilizzato in casa se viene utilizzato da una sola persona o se nessun membro della famiglia ha una malattia infettiva. Al momento non è consigliabile utilizzare sapone duro per l’igiene delle mani nei luoghi pubblici. Le mani devono essere lavate in acqua fredda, poiché l’acqua calda sgrassa, favorisce il gonfiore (gonfiore) della pelle, seccandola.

Se non è possibile lavarsi le mani, si consiglia di utilizzare antisettici (disinfettanti). Il loro uso corretto uccide la maggior parte dei microrganismi presenti sulle mani e previene la diffusione di malattie. Si consiglia di utilizzare una soluzione alcolica al 60-85%. L’importante è che i disinfettanti per le mani siano efficaci e vengano utilizzati se le mani non sono visivamente contaminate da secrezioni, cioè sono pulite. Se le mani sono sporche, devono essere lavate con acqua e sapone prima di utilizzare un disinfettante per le mani a base alcolica.

Per evitare la possibile penetrazione del virus nell’organismo attraverso le mucose, è consigliabile evitare di toccarsi occhi, bocca e naso con le mani non lavate.

Alberto Gabriele

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