Come riferito dall’esercito lituano, i soldati dell’aeronautica italiana, che hanno presidiato la zona baltica per quattro mesi, saranno sostituiti da soldati dell’aeronautica reale belga, che pattuglieranno con quattro caccia F-16 “Fighting Falcon”, e i soldati dell’aeronautica francese con quattro caccia “Mirage 2000”, che rafforzeranno la loro missione.
Secondo l’esercito, i soldati dell’aeronautica reale belga parteciperanno per la settima volta alla polizia aerea della NATO nei paesi baltici. L’attuale squadra belga sarà composta da circa 80 soldati: piloti, tecnici, personale medico, gruppi di supporto, specialisti delle comunicazioni e altri specialisti.
I soldati dell’aeronautica francese effettueranno per l’ottava volta la missione di polizia aerea della NATO nei paesi baltici. La loro squadra sarà composta da circa 100 soldati provenienti da vari campi.
Per completare la missione, i soldati italiani hanno assicurato la protezione dello spazio aereo con quattro caccia Eurofighter Typhoon. Durante il loro servizio in Lituania gli italiani presero parte anche ad attività di beneficenza a Panevėžys.
La missione di polizia aerea della NATO nei Paesi Baltici è stata portata avanti dal 2004, quando Lituania, Lettonia ed Estonia sono diventate membri a pieno titolo dell’Alleanza.
Da allora, 17 paesi hanno già effettuato la missione di polizia aerea della NATO negli Stati baltici. La missione del contingente italiano sarà la 63esima.
