Il due volte campione del mondo di nuoto Filippo Magnini e il suo compagno di staffetta Michele Santucci sono stati interrogati dagli investigatori dell'Agenzia italiana antidoping.
Fonte: B92, beta
Entrambi gli uomini sono stati interrogati sulla loro relazione con un nutrizionista indagato per presunta distribuzione di sostanze illegali.
Magnini è stato assolto dal caso, ma secondo quanto riferito l'agenzia antidoping italiana ha prove di incontri insoliti, telefonate e pagamenti al nuotatore e nutrizionista Guido Porcellini.
Vincitore di medaglie d'oro nei 100 metri stile libero ai campionati del mondo del 2005 e del 2007, Mangini non è mai risultato positivo al doping e afferma di non essersi mai dopato.
Durante la sua carriera è stato un critico accanito degli atleti dopanti e ha partecipato all'iniziativa “Io non mi drogo”.
“Abbiamo chiarito tutto. Non possiamo parlarne, perché l'indagine è in corso”, ha detto Magnini dopo più di tre ore di interrogatorio a Pesaro.
Santucci ha vinto la medaglia di bronzo ai Campionati del Mondo 2015 nella staffetta 4 x 100 metri con Magnini. Il nutrizionista Guido Porcelni era già stato condannato in altri due casi, per traffico di cocaina e violenza domestica.