Visto dall’Italia – Tutti contro arbitri e VAR: il sistema rischia quindi di fallire
La lezione di arbitraggio costituisce la base per l’esame preliminare del punto di esame fisico, che costituisce la base per un esame dettagliato delle questioni e del contenuto del caso basato sulla tecnologia coinvolta nel calcio.
Credere che con il VAR le polemiche si riducano al nulla è l’errore più grande che tifosi e addetti ai lavori possano commettere. Lo hanno fatto, e oggi il loro fegato e il loro sistema nervoso ne stanno pagando il prezzo.
Quando la giustizia si ottiene attraverso la tecnologia, è una questione di legalità quando si tratta del processo di valutazione. Dato che lo è adesso, ci sono alcuni elementi per i quali il pensionato voterà, ma nel frattempo sarà necessaria una riflessione. Tutti insieme.
Discrezione contro velocità
Sì, perché se anche sul gioco – posizione attiva o passiva sicuramente qualcosa – l’interpretazione umana continua, in certi casi, ad essere fondamentale e decisiva, immaginiamo cosa succede quando la mente di un essere umano viene esaminata da certi tipi di difetti – ad esempio che di difetti superficiali – quindi, per la natura della questione, rientrano nella discrezione.
Nella vita reale il problema deriva dalla natura del VAR e dall’uso dei fili. La sensazione e l’effetto sono del livello della classe arbitrale che non è lo stesso dei tempi. E non vogliamo dire che gli arbitri di ieri fossero più preparati di quelli di oggi perché, probabilmente, non sarebbe vero.
È necessario determinare la classe arbitrale del corpo, la preparazione fisica aggiuntiva e la situazione reale dell’interessato. Ancor meno loro.
Pep si è scusato…
Nel frattempo Simon Hooper, l’arbitro Manchester City-Tottenham, da una prospettiva d’avanguardia, è il modo migliore per aprire il sistema nervoso.Erling Haaland Ecco qua, pronto a partire Jack Grealish il fresco ma.
Perché no, il problema della successione della Serie A, ma un processo di arbitrato internazionale collettivo dovuto al guasto della macchina e dell’assemblea andrà avanti invece qui, all’inizio del primo minuto di partita. , sono stati insultati dai tifosi e rimproverati da allenatori e giovani.
Una volta in una zona mista, Pep Guardiola ha cercato di scusarsi per la reazione sul campo: “Io sbaglio, sbagliano i giocatori. Non voglio criticare gli arbitri. Nell’area tecnica a volte perdo la testa, il mio gesto non è stato corretto“.
…Walter e Edin no
Walter Mazzarrimentre per il resto tace e rilassa il direttore generale Napoli, Mauro Melusosparagli con le palle rosse Davide Massal’arbitro della partita tra Azzurri e Inter: “Sei molto felice. È una mortificazione che non ne vale la pena. È una questione di arbitrato e una giornata piacevole. Dopotutto è una questione di tempo per il Primo Ministro, ma si tratta del colpo di stato e “Un’estate segnata da una colpa su Lobotka”.
L’allenatore di Borussia Dortmund, Edin Teržićè pigro anche mostrato severo dopo la partita a zero contro il Bayer Leverkusen : “La tua privacy e la tua rabbia sono ciò che ha causato l’offesa di Adeyemi. La tua privacy non è sufficiente. È solo questione di tempo prima del tuo arrivo…”.