Gianluigi Buffon non può dire addio al calcio e inizia a lavorare per la Nazionale | Calcio straniero

Nessun ritiro tranquillo per Gianluigi Buffon. Tre giorni dopo aver annunciato la fine della sua carriera da giocatore, il leggendario portiere ha trovato una nuova occupazione nel calcio. Da settembre inizierà a lavorare come team manager della Nazionale italiana, con la quale divenne campione del mondo nel 2006.

Mercoledì scorso, nonostante abbia un contratto con il Parma fino al 2024, Buffon ha annunciato che avrebbe appeso i guanti da portiere al chiodo dopo una carriera impressionante durata quasi 28 anni. Sabato condividerà nuovamente un messaggio legato al calcio, ma questa volta quello di un nuovo inizio. A Azzurri il 45enne italiano si unisce alla squadra dell’allenatore della nazionale Roberto Mancini. Buffon succederà a Gianluca Vialli, morto il 6 gennaio a causa di un cancro al pancreas.


“Torno in Nazionale perché questo bambino che trent’anni fa c’è stato per la prima volta ha ancora voglia di sognare”, ha scritto Buffon sui suoi social. “E voglio vivere questo sogno con i tifosi italiani”.

L’Italia ha iniziato la serie di qualificazione agli Europei 2024 in Germania a marzo con una sconfitta contro l’Inghilterra (1-2), dopo la quale Malta (0-2) è stata battuta dai campioni d’Europa in carica. Le partite di qualificazione contro la Macedonia del Nord (trasferta) e l’Ucraina (casa) sono previste a settembre.

Buffon porta in Nazionale un bagaglio di esperienza. È diventato campione del mondo nel 2006 e ha segnato un totale di 176 volte per gli italiani. Durante i suoi 28 anni di carriera, ha giocato anche ben 975 partite con Parma, Juventus, Paris Saint-Germain, ancora Juventus e ancora Parma.

Ruolo più importante per Mancini
Per gli azzurri Roberto Mancini assume anche la responsabilità finale delle squadre giovanili Under 21 e Under 20. Entrambe le squadre avranno un proprio allenatore – Carmine Nunziata e Attilio Lombardo – ma faranno capo a Mancini.

“L’integrazione di queste squadre porterà all’applicazione degli stessi stili e sistemi di gioco in campo e promuoverà e accelererà lo sviluppo”, ha affermato l’associazione italiana.

Mancini, 58 anni, è allenatore della Nazionale dal 2018, dopo che l’Italia ha saltato il Mondiale in Russia. Mancini ha diretto il Squadra Azzurra poi al titolo europeo nel 2021, ma la squadra italiana ha saltato nuovamente il Mondiale 2022 in Qatar. Prima del suo periodo da allenatore della Nazionale, Mancini ha allenato, tra gli altri, il Manchester City e l’Internazionale.

Alberto Gabriele

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