Il portiere messicano Guillermo ‘Memo’ Ochoa ha salvato il pareggio della Salernitana questo venerdì contro un Sassuolo (2-2) che ha recuperato dallo 0-2 nel primo tempo e ha pressato nel secondo.
Ancora una volta la Salernitana si salva grazie ad una grande prestazione di Ochoa. L’ultimo della Serie A, con il nuovo allenatore, l’italiano Filippo Inzaghi, è ancora senza vittorie finora in questa stagione, ma il punto lo avvicina ai rivali per sfuggire alla retrocessione.
E sembrava che questa volta, al Mapei Stadium di Sassuolo, potesse disputarsi la prima stagione, segnando lo 0-2 in poco più di 15 minuti grazie alle reti del nigeriano Chukwubuikem Ikwuemesi e del senegalese Boulaye Dia in vantaggio. della brutta partenza di un Sassuolo fermo anche lui in zona bassa e che non vince dal 27 settembre di sei giorni fa.
È curioso sapere come siano avvenute due delle tre vittorie dei neroverdi contro le prime due classificate, Juventus e Inter.
Il Sassuolo ha reagito a fine primo tempo con l’aiuto del suo miglior giocatore, un Domenico Berardi che entra nelle liste italiane e che ogni estate chiama un grande giocatore del “calcio” ma che non ha ancora fatto un no per chiunque esso sia dentro. troppo allenato.
Ha guidato la reazione della sua squadra con un cross misurato che ha portato al primo gol del norvegese Kristian Thorstvedt, che ha pareggiato non appena la partita è ripresa dopo l’intervallo.
Dal secondo gol si scatena un monologo assoluto da parte dei locali, che non riescono a sfondare il muro di Ochoa e firmano un pareggio insufficiente per entrambe le squadre.
La Salernitana resta ultima posizione con 5 punti, 4 dietro al Cagliari, prima squadra retrocessa; mentre il Sassuolo continua in crisi e aggiunge la sesta giornata consecutiva senza vittorie, che lo lascia quattordicesimo con 12 punti.
Con informazioni dell’EFE