L’Italia fa ostacolo, ‘ma si concluderà un accordo europeo sulle migrazioni’

Internazionale29 23 settembre 09:05Autore: Samuel Hanegreefs

Gli Stati membri dell’UE sembravano quasi avere in mano un nuovo accordo sulla migrazione, ma all’ultimo minuto l’Italia ha affermato che “ha bisogno di più tempo”. Secondo il corrispondente europeo Stefan de Vries, alla fine si raggiungerà un accordo. “Mi sembra che questa sia principalmente una tattica negoziale da parte di Roma per dimostrare che vuole regole rigide”.

Proprio ieri i paesi dell’Unione Europea non sono riusciti a raggiungere un nuovo accordo sulla migrazione. Proprio quando sembrava in vista una svolta, l’Italia era nei guai.

“Si tratta del confinamento dei migranti nei centri di detenzione quando le consuete strutture di accoglienza non riescono più a farcela”, spiega De Vries. “Inizialmente era di 24 settimane, e nella nuova proposta sarebbe stato esteso a 40 settimane. Ma anche i requisiti minimi per questa detenzione verrebbero rafforzati.

Quest’ultima situazione si preannuncia difficile per il governo di destra del primo ministro Giorgia Meloni. È anche infastidito dai finanziamenti tedeschi alle ONG che salvano i migranti nel Mediterraneo.

“L’Italia ritiene di avere il problema più grande e dice di vedere poca solidarietà da parte degli altri Paesi europei”

Stefan de Vries, corrispondente dall’Europa

L’Italia, come sempre, si sente svantaggiata durante la crisi, conseguenza della sua posizione geografica, secondo il corrispondente dall’Europa, che sottolinea anche che molti più migranti entrano nell’UE via terra che via mare. “Ma l’Italia ritiene di avere il problema più grande e dice di vedere poca solidarietà da parte degli altri paesi europei”, dice De Vries. “Sicuramente è diventata una questione molto importante per il governo di destra”.

«Si tratta soprattutto di una tattica negoziale volta a dimostrare che Roma vuole regole rigide», spiega De Vries. (ANP / Imago Stock & People GmbH)

“È soprattutto una tattica negoziale”

De Vries ritiene tuttavia che un accordo europeo verrà trovato. “È soprattutto una tattica negoziale volta a dimostrare che Roma vuole regole rigide”, dice. “C’è un vertice in Spagna la prossima settimana e per allora dovrebbero essere in grado di raggiungere un accordo”. Secondo lui ciò dovrebbe essere possibile, “dato che il contenuto del piano è del tutto coerente con ciò che vuole l’Italia”.

Leggi anche | Il presidente del Parlamento europeo è “ottimista” sull’accordo europeo sull’immigrazione

La Germania, un paese precedentemente ostile, ha ridotto la sua resistenza. “Il partner verde del governo pensava che le regole fossero troppo disumane”, ha detto De Vries. “Ma il cancelliere Olaf Scholz ha dato la sua parola di potere, prevalendo sul suo ministro. Nel frattempo, venivano esercitate crescenti pressioni sulla Germania affinché abbandonasse la resistenza.

Alberto Gabriele

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *