Il tunnel del Monte Bianco tra Francia e Italia, attraverso il quale lo scorso anno sono passati più di 1,7 milioni di veicoli, sarà chiuso dal 4 settembre per più di 15 settimane.
L’Italia si trova ad affrontare l’interruzione dei collegamenti di trasporto con i suoi vicini settentrionali a causa della prevista chiusura del tunnel del Monte Bianco per manutenzione e della chiusura dei valichi ferroviari e stradali sulle Alpi a causa di frane.
Il tunnel “Monte Bianco” tra Francia e Italia, attraverso il quale l’anno scorso sono passati più di 1,7 milioni di veicoli, sarà chiuso dal 4 settembre per più di 15 settimane, riferisce Hina citando Reuters.
Alessandro Spada, presidente della lobby economica regionale italiana Assolombarda, ha detto che i suoi membri sono preoccupati per il potenziale impatto sul commercio nel polo industriale settentrionale, data la sensibilità dell’area e la debolezza delle infrastrutture.
Il ministro dei Trasporti italiano Matteo Salvini ha detto di essere in contatto con le autorità francesi e che stanno discutendo su come organizzare al meglio il lavoro.
Ripristinata la circolazione ferroviaria
Il tunnel “Monte Bianco” si estende per 11,6 chilometri e il prossimo anno proseguiranno i lavori su un tratto di 1,2 chilometri.
Lunedì i tunnel ferroviari del “Brennero”, sotto l’omonimo valico, e il tunnel del “Fréjus” sono stati temporaneamente chiusi a causa di una frana.
Il tunnel stradale del San Gottardo tra Italia e Svizzera è stato chiuso lunedì a causa della forte pioggia ed è stato riaperto martedì.
Dopo che la parte austriaca ha ripulito il tunnel del Brennero da terra e pietre, il traffico ferroviario è stato ripristinato.
Sembra che ci vorrà ancora tempo per liberare il tunnel del “Fréjus”.
I treni tra la Francia e l’Italia passano da Nizza o dalla Svizzera.