Artista montenegrino Alexandre Prelevic che sta costruendo una carriera musicale da solista sotto questo nome Dolce Era a poco a poco, con la sua opera originale, non solo conquista la regione, ma progetta di farlo ancora più lontano. Ecco perché ha registrato la traccia successiva con il cantante Vladan Vučinić– “Sweet & Bizarre” sarà presentato in italiano.
Questo è un altro singolo di annuncio del debutto solista di Aleksandra, e questa volta non solo si è presentata come autrice, ma ha anche interpretato il ruolo di narratrice nella canzone e lei stessa ha disegnato l’intero video.
I due uomini presenteranno questo brano durante la prossima Fashion Week, e il brano completo con video sarà disponibile sul canale YouTube il 17 ottobre a mezzanotte.
Dolce Hera racconta tutto questo per Vijesti…
Considerando che avete attirato l’attenzione con il primo video musicale e la canzone che avete registrato con Nina Žižić, e queste canzoni erano già in fase di produzione, è stato difficile scegliere chi può continuare la storia con voi e insieme giustificare il successo precedente?
Onestamente, baso tutta la mia vita sulla spontaneità, e questo si vede soprattutto nella musica. Prendo decisioni ascoltando quella prima sensazione positiva riguardo un’idea, che di solito è quella giusta, e si tratta comunque di verificare di tanto in tanto per vedere se ho la sensazione che la scelta fatta nel tempo dia ancora la stessa sensazione di euforia o addirittura un sentimento più forte. Sapevo che questa canzone a febbraio, quando è stata scritta, sarebbe stato il mio primo singolo in italiano, con il quale volevo presentarmi come cantautrice in questo Paese. Credo che la forza e l’autenticità del testo e della storia presentata forniscano l’opportunità di creare un quadro contestuale come base per conoscere l’autore, come preparazione ad altri testi e per guidarne la comprensione.
A differenza della canzone precedente, che era in inglese, come hai già detto, questa sarà in italiano e hai scelto che la parte vocale sia cantata da Vladana Vučinić. Perché la scelta è caduta su di lei?
Vladana ha rappresentato il Montenegro all’ultimo Eurovision Song Contest a cui ha partecipato il nostro Paese, a Torino, e ha presentato con successo la sua canzone nella versione italiana. Questo ha attirato la mia attenzione e mi ha fatto venire voglia di lavorare con lei. L’idea si è rivelata vincente al 100%, visto che con la sua voce è riuscita a evocare completamente l’atmosfera del testo e ad interpretarlo con una pronuncia naturale che avrebbero gli interpreti italiani.
Nell’ultima intervista hai annunciato che non canterai, ma che potresti eventualmente ricoprire il ruolo di narratore. Questo è esattamente il ruolo che dovresti interpretare nella nuova canzone. È difficile rappare visto che ti conosciamo da generi diversi?
La nuova canzone intitolata “Sweet & Bizarre” si inserisce in un genere completamente nuovo che non è facile da definire. Direi che la cosa più vicina è che è una combinazione di pop rock e indie dance. La canzone è dominata dalla chitarra elettrica in modo davvero impressionante, e come batterista volevo che il ritmo cambiasse gradualmente per migliorare continuamente il groove della canzone.
Le parti narrative della canzone hanno rappresentato per me un nuovo modo di uscire dalla mia zona di comfort, perché una cosa è scrivere un testo, un’altra è stare di fronte ad esso con la propria voce.
In questo insolito viaggio danzante tra i generi che è il mio prossimo album, con questo testo, per quanto astratto, come autore ho sicuramente un rapporto particolarmente stretto. Pertanto, apparire come protagonista accanto a Vladan, vocalmente e nel video musicale, è stata una scelta del tutto naturale.
Ma questa volta hai ideato tu stesso il video e sei stato incaricato di dirigerlo. È interessante notare che nei paesi organizzati l’artista deve pensare solo alla performance, alla composizione o alla regia, mentre nel nostro paese spesso una persona finisce tutto. Come si è svolto questo compito per te e il video musicale è stato creato nella tua testa mentre creavi la canzone?
Ho imparato a vedere le situazioni che possono sembrare limitanti in termini di potenziali sfide e opportunità di apprendimento nel superarle, attraverso le quali superiamo noi stessi e le nostre paure. Il video musicale di questa canzone è la mia prima performance come regista. La canzone Dolce Hera ft. “Sweet & Bizarre” di Vladana Vučinić uscirà sulle piattaforme digitali venerdì 27 ottobre a mezzanotte. Sono particolarmente felice che alla vigilia del 26 ottobre la prima del video farà parte del programma della settimana della moda montenegrina. Al giorno d’oggi è sicuramente difficile essere un artista indipendente dal punto di vista economico, perché gli investimenti nella produzione sono molto ingenti. Tuttavia, rimango un grande fan dell’arte nella società montenegrina, perché per il mio progetto questa volta esisteva anche tra le istituzioni poiché è stato sostenuto dal PAM e dal Segretariato della Cultura e dello Sport della Capitale, che hanno entrambi cofinanziato l’album completo. Non posso nascondere la mia gioia che il mio progetto video (sceneggiatura basata sulla mia sceneggiatura e l’idea completa della produzione) sia stato approvato dal Teatro reale “Zetski Dom” di Cetinje e dall’Amministrazione per la protezione dei beni culturali per le riprese in un luogo così speciale, cioè una delle istituzioni più importanti della cultura montenegrina, che respira la nostra storia e la nostra arte come il più antico teatro statale montenegrino. Non solo avevo l’intero video musicale come una sorta di visione immediatamente mentre stavo scrivendo il testo della canzone, cioè prima della sua incarnazione musicale, ma anche allora c’era un’immagine nella mia testa del palco e del pubblico unici di Zetski. . Dom ha un desiderio segreto e spera che questa sia la location per il video musicale. Abbiamo la contrapposizione tra l’azione all’interno della spiaggia e la barca a vela del beach bar “Pino Del Mar” a Bar, come luogo che mostra il Montenegro attraverso la bellezza del suo mare, dei suoi pini e delle sue rocce, e attraverso ciò la nostra specificità . protagonisti, la forza del racconto di questa canzone.
Dici che il tuo obiettivo, attraverso questa canzone, è indirizzare le generazioni più giovani verso l’esplorazione dell’arte stessa. Pensi che l’arte e la cultura generale siano state trascurate anche nella corsa verso la digitalizzazione e l’intelligenza artificiale?
A mio parere, l’arte è una delle poche attività umane che non rischia di essere minacciata dall’intelligenza artificiale e dalla digitalizzazione.
Anche se i robot saranno presto in grado di sostituire gli esseri umani nei mestieri pericolosi e nei lavori difficili e rischiosi, nonché di generare espressioni creative che suscitano piacere, l’arte è tuttavia così affascinante perché emerge e si annida nascosta nella mente e nell’anima dell’uomo. artista che lo rivela al mondo attraverso la sua, un’espressione che è come un’impronta digitale, unica.
La digitalizzazione ha permesso ancora una volta molto ai musicisti. Fino a ieri dovevamo aspettare davanti alla porta dei produttori pregandoli di ascoltare la nostra registrazione in garage, così si sarebbero accorti di noi e ci avrebbero aiutato a pubblicare un singolo, mentre oggi siamo in grado di distribuire il nostro lavoro musicale. assolutamente in ogni angolo del mondo in un click, direi, da solo e con un investimento economico ridicolo. D’altra parte, la manciata di contenuti e quasi-arte è scoraggiante per molti autori, per sopravvivere nella lotta contro una concorrenza così forte bisogna essere non solo genuini, ma anche un serio amante dell’arte e un’anima artistica incorreggibile e ottimista. Personalmente mi ispira spesso l’idea che l’arte generi nuova arte. Il titolo della canzone Sweet & Bizarre rivela la mia ispirazione dalle idee di culto e d’avanguardia nell’arte, quindi questa canzone è specificamente un inno al surrealismo pop, per il quale “sweet & bizarre” serve incidentalmente come nome alternativo o come modo di designare tutta quest’arte che non può essere classificata nelle categorie esistenti. Tra questi ci sono artisti capaci di risvegliare in noi emozioni al tempo stesso piacevoli e bizzarre (Marco Ryden, Nicoletta Ceccoli ecc.), quindi lo scopo di questa canzone è provocare la stessa cosa, oltre a ispirare le generazioni più giovani a esplorare l’arte stessa.
( Marija Vasic )