Era il gennaio 2022 quando Charlotte Angie, 26 anni, venne brutalmente uccisa e smembrata nella sua casa di Rescaldina, a Milano.
A causare il terribile incidente è stato Davide Fontana, 44 anni, che abitava nello stesso condominio.
È quanto riporta l’agenzia di stampa Kennedy News & Media.
Lunedì scorso è stata emessa la sentenza che ha fatto arrabbiare molte persone:
Per questo grottesco omicidio il 44enne è stato condannato a 30 anni di carcere, nonostante l’augurio di vita del pubblico ministero.
Ha fatto sesso durante l’omicidio
Secondo quanto riferito, Charlotte era una modella attiva di Onlyfans con la quale Fontana ha registrato video. Avevano quindi avuto una relazione stretta per due mesi.
In tribunale, Fontana ha dichiarato di aver fatto sesso con Charlotte nella fatidica notte. Ha detto che stavano “registrando contenuti sessuali” quando il 44enne ha iniziato ad attaccare Charlotte con un martello.
Secondo il quotidiano italiano Il Messaggero, l’uomo di 44 anni ha ammesso di averla “colpita nell’inconscio” con il martello prima di tagliarle la gola con un coltello.
“Prima l’ho colpita su tutto il corpo. Poi l’ho colpita alla testa, non so perché. Penso che fosse già morta, ma non sapevo cosa fare. Così gli ho tagliato la gola con un coltello da cucina”, avrebbe detto alla corte il 44enne.