Italia: ecco come andranno le cose dopo la vittoria elettorale della Meloni

Una cosa è certa in Italia dopo la vittoria elettorale dell’alleanza di destra guidata dalla politica di destra Giorgia Meloni: ci sarà un nuovo governo a Roma. Tuttavia, la strada tra la vittoria elettorale e l’insediamento in Italia può essere lunga e complicata. Negli ultimi decenni, ci sono volute dalle quattro alle dodici settimane dopo le elezioni perché un nuovo governo si insediasse.

Fondamentalmente, più chiaro è il risultato elettorale, più velocemente va. Ma alcune tappe non possono essere accorciate – perché sono previste dalla costituzione italiana o fanno parte della tradizione repubblicana.

Il giorno dopo l’elezione, il risultato provvisorio viene progressivamente aggiornato sul sito web del Ministero dell’Interno fino allo spoglio di tutti i voti. Nel corso della giornata dovrebbe poi essere annunciato lì il risultato finale ufficiale.

Il partito di destra ha ottenuto circa un quarto dei voti alle elezioni legislative e, insieme ai suoi alleati, vuole cambiare radicalmente il Paese, compreso il suo futuro corso per l’Europa.

26/09/2022 | 01:35 min


La costituzione italiana stabilisce che le nuove Camere elette del Parlamento, il Senato e la Camera dei Rappresentanti, si riuniscano per la loro sessione costituente entro 20 giorni dalle elezioni, quest’anno al più tardi il 15 ottobre. In questa riunione vengono eletti i presidenti delle due camere. Solo allora può iniziare il processo formale di formazione di un governo.

Fa parte della tradizione politica in Italia che il presidente inizi le deliberazioni sulla formazione di un nuovo governo prima con i presidenti delle due camere del parlamento, poi con i leader dei partiti più importanti e, se necessario, con i vertici del gruppi parlamentari.

Al termine delle deliberazioni, il presidente nomina quindi una personalità per formare un nuovo governo. Il criterio più importante è che ha una prospettiva realistica di unire dietro di sé una maggioranza in parlamento.

Il funzionario accetta quindi il mandato “con riserva”, come si dice in gergo politico italiano. Successivamente, inizieranno i negoziati formali con gli alleati politici sui posti ministeriali e sul programma di governo. Concluse con successo le trattative, il commissario torna dal presidente e “scioglie la riserva”.

Il partito di destra si è comportato bene alle elezioni in Italia. Come è stato possibile e cosa possiamo aspettarci? Una valutazione del corrispondente di ZDF Andreas Postel.

26/09/2022 | 01:30 min


Il nuovo governo sarà quindi immediatamente proclamato pubblicamente e prestato giuramento davanti al Presidente della Repubblica il giorno stesso o al più tardi il giorno successivo. Il nuovo presidente del Consiglio e il gabinetto si recano quindi a Palazzo Chigi nel centro di Roma, sede ufficiale del capo del governo.

Lì, il primo ministro uscente consegna ufficialmente gli affari di governo al suo successore. Come gesto simbolico viene consegnata una campana, con la quale tradizionalmente il presidente del Consiglio apre le riunioni di gabinetto.

Le reazioni dei politici europei ai risultati delle elezioni sono state contrastanti. Qui puoi leggere di più a riguardo:

Alberto Gabriele

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