L’Italia ha rifiutato l’ingresso delle navi di soccorso nei porti
Più recentemente, il nuovo governo italiano di destra diverse navi di salvataggio private con centinaia di profughi a bordo, è stato negato l’ingresso per giorni. I 230 profughi soccorsi dalla “Ocean Viking” nel Mediterraneo sono finalmente sbarcati venerdì a Tolone. Alcuni dei sopravvissuti hanno dovuto aspettare 21 giorni a bordo della nave di soccorso privata prima che fosse assegnato il porto nel sud della Francia, ha criticato l’associazione internazionale SOS Méditerranée, che gestisce la nave. Anche Spagna e Grecia non avevano concesso alla barca, che navigava in acque sovrane italiane, il permesso di attraccare.
Italia – Le navi di salvataggio sono considerate navi da carico
lo sfondo è nuovo Politica di immigrazione del governo di destra sotto il primo ministro Georgia Meloni. Un decreto stabilisce che le navi di salvataggio non sono più trattate come tali. Invece, sono considerati normali mercantili. Di conseguenza, non viene assegnato loro un cosiddetto rifugio dove tutti i migranti possono essere consegnati direttamente dal capitano alle organizzazioni di soccorso locali. Invece, le autorità a bordo vogliono decidere quali migranti possono sbarcare e quali non hanno alcuna possibilità di avere il diritto di rimanere o risiedere.
La Commissione europea mette in guardia dal rischio di una “tragedia umanitaria”
La Commissione europea, responsabile dell’applicazione del diritto dell’UE, si è sentita in dovere di fare una dichiarazione insolita. “L’obbligo legale di salvare e garantire la sicurezza della vita in mare è chiaro e inequivocabile, indipendentemente dalle circostanze che mettono le persone in pericolo”, ha affermato Rome. Si è parlato anche del pericolo di una “tragedia umanitaria”.
L’Ungheria celebra la politica di contenimento dell’Italia
Chi pensa che la Commissione parli anche a nome di tutti gli altri paesi dell’UE si sbaglia. “Finalmente! Dobbiamo un grande ringraziamento a Georgia Meloni e al nuovo governo italiano per aver protetto i confini dell’Europa”, ha scritto su Twitter il premier ungherese Viktor Orban usando l’hashtag #GrazieGiorgia.
United4Rescue è stato avviato nel 2019 dalla Chiesa evangelica in Germania (EKD). Secondo l’EKD, più di 850 organizzazioni e gruppi coinvolti nel soccorso in mare nel Mediterraneo sono legati all’alleanza della società civile. Oltre alle organizzazioni, fanno parte dell’alleanza anche città e comuni. L’Alleanza ha recentemente battezzato una nuova nave gestita dall’organizzazione Sea-Watch per salvare i naviganti nel Mediterraneo.
Con informazioni da epd, KNA, dpa